L’importanza dei cavi elettrici di qualità in Nigeria non può essere sopravvalutata. La proliferazione di cavi contraffatti sul mercato nigeriano, infatti, costituisce una grave minaccia per la sicurezza delle persone e dei beni. La recente visita della Licensed Electrical Contractor Association of Nigeria (LECAN) allo stabilimento Coleman Wires and Cables Industries Limited a Sagamu, nello stato di Ogun, ha evidenziato questa questione cruciale.
L’amministratore delegato di Coleman Wires and Cables Industries Limited, George Onafowokan, ha evidenziato la mancanza di azioni coercitive da parte delle agenzie governative contro i privati che vendono cavi di qualità inferiore. Questa inerzia non solo compromette la produzione di cavi di qualità, ma favorisce anche la diffusione di cavi contraffatti sul mercato.
Onafowokan ha condannato fermamente la vendita di cavi contraffatti, sottolineando che il problema si verifica soprattutto nei mercati e non nelle sedi aziendali. Ha sottolineato il fatto che, nonostante il sequestro di oltre nove container di cavi scadenti da un magazzino ad Ajangbadi da parte di un’agenzia governativa, questi cavi non sono stati distrutti e alla fine sono stati restituiti al mercato dopo due anni.
Di fronte a questa situazione preoccupante, Coleman Wires and Cables Industries Limited ha lanciato una campagna di sensibilizzazione contro i materiali elettrici di scarsa qualità. Questa iniziativa mira a contrastare la proliferazione di cavi contraffatti, ritenuti pericolosi per la vita umana e le cose.
È fondamentale che le autorità e le parti interessate del settore energetico in Nigeria uniscano gli sforzi per frenare il commercio di cavi di scarsa qualità. Gli elettricisti sono inoltre incoraggiati a richiedere l’uso di cavi conformi alle norme per garantire la sicurezza degli impianti elettrici.
In conclusione, la lotta alla vendita di cavi contraffatti è di fondamentale importanza per la sicurezza e il benessere dei cittadini nigeriani. È giunto il momento di adottare misure concrete per porre fine a questa pratica dannosa e garantire la qualità e la sicurezza delle infrastrutture elettriche nel Paese.