**Inizio articolo**
Lusambo, 19 settembre 2024 – È stato lanciato un allarme sanitario nella zona sanitaria rurale di Lusambo, provincia di Sankuru, nella Repubblica Democratica del Congo. Secondo informazioni fornite da fonti mediche, nella regione si sospettano 37 casi di vaiolo delle scimmie, meglio conosciuto come Mpox.
Negli ultimi mesi le autorità sanitarie hanno osservato diversi casi sospetti di questa malattia virale e contagiosa. Alphonse Kalema Kitete, supervisore versatile e responsabile della sorveglianza epidemiologica nella zona sanitaria, ha sottolineato l’importanza delle misure adottate per controllare la diffusione della malattia. Infatti, non appena viene identificato un caso sospetto, un campione viene prelevato e inviato all’Istituto nazionale di ricerca biomedica (INRB) di Kinshasa per la conferma.
La sensibilizzazione del pubblico è al centro della strategia per combattere il Mpox. Staff comunitari, leader locali e professionisti dei media sono mobilitati per informare ed educare sulle precauzioni da adottare per proteggersi. Si raccomanda di evitare qualsiasi contatto con animali morti, secrezioni di persone infette, lavarsi regolarmente le mani e non scambiarsi la biancheria per limitare il rischio di contaminazione.
In caso di infezione, è imperativo recarsi in un ospedale o in un centro sanitario per ricevere cure adeguate. Le autorità sanitarie stanno attuando uno stretto monitoraggio dei contatti delle persone infette al fine di limitare la diffusione della malattia. Sono state adottate misure rigorose per garantire la sicurezza di tutti e arginare l’epidemia.
Il vaiolo delle scimmie, con le sue caratteristiche eruzioni cutanee, rimane una seria minaccia per la popolazione. Vigilanza e prevenzione sono le migliori difese contro questa malattia contagiosa. È fondamentale seguire le raccomandazioni delle autorità sanitarie e mobilitarsi collettivamente per proteggere la salute di tutti.
**Fine articolo**