Fatshimetrie, un sito di notizie online, ha recentemente segnalato importanti arresti nel settore dei servizi funebri. Due operatori mortuari, Johnson Daniel, 43 anni, e Adetunji Okunade, 42 anni, sono stati arrestati in seguito a informazioni credibili ricevute dalla polizia riguardo ad attività illecite all’interno di un obitorio.
Le accuse sono scioccanti: Daniel avrebbe venduto i resti dei cadaveri conservati all’obitorio agli stregoni locali per i rituali. Inoltre, avrebbe ammesso di aver cospirato con Okunade per vendere l’acqua usata per lavare i defunti. Queste rivelazioni eclatanti fanno luce su traffici macabri e impensabili che stanno scuotendo la comunità.
Durante le perquisizioni nelle abitazioni degli indagati sono emerse prove inquietanti. Frammenti ritenuti essere teschi umani sono stati trovati nelle case di Asaka Rauf e Oladapo Hammed, mentre a casa di Balogun Temitope Asimiyu, la polizia ha messo le mani su mutandine femminili e un taccuino contenente istruzioni per pratiche rituali. Questa scoperta rivela l’esistenza di una rete criminale che opera nell’ombra del settore funerario e sfrutta la vulnerabilità dei defunti e dei loro cari.
D’altra parte, un’operazione separata delle forze dell’ordine ha portato all’arresto di tre persone per aver promosso il sostegno alla nazione Yoruba. Oluwafemi Fagbuyi è stato arrestato al mercato Obada di Ikire mentre si rivolgeva a una folla esortandola a rinunciare alla propria fedeltà alla Nigeria, dicendo che la nazione ha cessato di esistere dopo il 2014. Ha mostrato con orgoglio la bandiera della nazione Yoruba durante il suo infuocato discorso.
Alla luce di questi inquietanti eventi, le indagini sono state affidate alla Direzione Anticrimine. Questi arresti sollevano questioni critiche sulla sicurezza e l’etica nel settore dei servizi funebri, nonché sulla diffusione di movimenti separatisti all’interno della comunità. Le autorità devono agire con fermezza per prevenire tali pratiche abominevoli e proteggere l’integrità dei rituali funebri e dei valori nazionali.