Fatshimétrie, 18 settembre 2024 – La messa in sicurezza della popolazione del comune di Ndesha a Kananga, nella provincia del Kasaï Centrale nella Repubblica Democratica del Congo, è stata recentemente al centro delle preoccupazioni. In effetti, Kamuandu Avenue, minacciata dall’erosione, si trova ad affrontare sfide importanti che richiedono un intervento urgente.
Durante una recente visita al luogo dell’erosione, il capo del distretto di Tshibandabanda, Buana Yamba, ha sottolineato l’importanza del ripristino di questo viale. Oltre a migliorare l’accessibilità al cimitero di Kamuandu e la fluidità degli spostamenti di persone e merci, questa azione è essenziale per rassicurare la popolazione locale di fronte a questo imminente disastro naturale.
L’arrivo del Ministro della Pianificazione Urbana e dell’Edilizia, Crispin Mbadu, accompagnato dal governatore provinciale, Joseph Moïse Kambulu, e dalla rappresentante della Banca Mondiale, Sig.ra Cabalina, al sito erosivo di Kamuandu ha suscitato una rinascita di speranza per la riabilitazione di questa via cruciale.
Il ripristino di questa strada sterrata lunga 600 metri non solo migliorerà il passaggio dei cortei funebri al cimitero, ma garantirà anche una sepoltura dignitosa e rispettosa dei defunti, come sottolinea Théodore Ntumba Ntentula, illustre locale.
Nonostante la sua integrazione nel progetto Tshilejelu del Presidente della Repubblica Félix Antoine Tshisekedi Tshilombo, i lavori erano stati interrotti dal precedente governo provinciale nonostante i progressi della società cinese Crec-7, ricordiamo.
Questa situazione evidenzia l’importanza del coordinamento tra le diverse autorità governative e i partner esterni per garantire lo sviluppo e la sicurezza delle comunità locali. La riabilitazione di Kamuandu Avenue a Kananga è una questione cruciale che non può essere ignorata ed è imperativo che vengano adottate misure concrete per garantire la protezione e il benessere dei residenti della zona.
In conclusione, il ripristino di Kamuandu Avenue a Kananga non si limita al miglioramento delle infrastrutture, ma riveste anche un aspetto umanitario essenziale garantendo la sicurezza e la dignità delle popolazioni locali. È quindi imperativo che le autorità competenti continuino i loro sforzi per realizzare questo progetto e prevenire i potenziali rischi legati all’erosione di questa importante via di comunicazione.