Durante il recente incontro tra i rappresentanti della società civile del Nord Kivu e Jean-Pierre Lacroix, segretario generale dell’ONU responsabile per il mantenimento della pace, si è sentita una nota di urgenza e di speranza. Gli attori locali hanno espresso chiaramente il loro desiderio principale: la pace, nient’altro che pace. Di fronte ad una realtà segnata dalla persistente insicurezza nella regione, le aspettative nei confronti delle Nazioni Unite sono alte e legittime.
Al centro delle discussioni, il coinvolgimento dell’ONU nel processo diplomatico a Luanda e la transizione della missione ONU sono stati affrontati con serietà. I membri della società civile hanno chiesto un’azione concreta da parte dell’organizzazione internazionale a favore del ritorno della stabilità nel Nord Kivu. Jean-Claude Bambaze, presidente della Società civile, sottolinea con fermezza la necessità di un cambio di rotta, chiedendo un mandato di pace per la MONUSCO.
Questa richiesta riflette perfettamente l’urgenza della situazione attuale e il desiderio dei residenti di vedere un impatto reale sul territorio. Infatti, imporre la pace prima di mantenerla sembra essere l’unico modo possibile per pacificare una regione dilaniata da conflitti e violenze ricorrenti.
Durante l’incontro è stata inoltre sollevata la questione delle sanzioni contro gli aggressori della RDC, in particolare del Ruanda. La società civile nel Nord Kivu deplora il silenzio delle Nazioni Unite di fronte a questi attacchi e chiede un’azione ferma da parte del Consiglio di Sicurezza per garantire il rispetto della sovranità e della sicurezza della regione.
In sintesi, questo incontro è stata un’opportunità per gli attori locali di presentare le loro principali preoccupazioni e di chiedere alle Nazioni Unite di svolgere un ruolo più proattivo nel ripristinare la pace nel Nord Kivu. Le questioni sono cruciali e l’urgenza è palpabile. È giunto il momento di agire concretamente e mettere in atto misure efficaci per garantire un futuro più sereno alle popolazioni locali.