**Incontro tra il Vice Ministro della Difesa e il Capo dell’Ufficio della MONUSCO a Bunia: verso il rafforzamento della cooperazione per la pace**
In un contesto di crescente insicurezza e di ripresa della violenza armata a Bunia, il viceministro della Difesa, Samy Adubango, ha recentemente incontrato il capo dell’ufficio della MONUSCO, Josiah Obat, per discutere le misure da adottare per ripristinare la sicurezza e proteggere le popolazioni civili , particolarmente colpito dalle attività dei gruppi ribelli, in particolare delle ADF.
La provincia dell’Ituri, tormentata da incessanti disordini, ha registrato nelle ultime settimane un aumento degli attentati, in particolare nel territorio di Djugu. I ribelli dell’ADF, responsabili di numerosi abusi, hanno recentemente tentato di attaccare i campi per sfollati, ma sono stati respinti dai soldati della MONUSCO.
L’incontro tra il Vice Ministro della Difesa e il capo dell’ufficio della MONUSCO è di cruciale importanza in quanto evidenzia la volontà comune di rafforzare la cooperazione tra le Forze Armate della RDC (FARDC) e le forze di pace della MONUSCO. Unendo le forze e condividendo risorse e competenze, le due entità saranno in grado di affrontare meglio le sfide alla sicurezza incontrate nella regione.
La protezione delle popolazioni civili resta una priorità assoluta e la collaborazione tra le FARDC e la MONUSCO appare un mezzo efficace per garantire la sicurezza degli abitanti della provincia dell’Ituri. Attraverso azioni concertate e una cooperazione rafforzata è possibile neutralizzare i gruppi ribelli e ripristinare un clima di sicurezza e stabilità favorevole allo sviluppo della regione.
In conclusione, l’incontro tra il Vice Ministro della Difesa e il capo dell’ufficio della MONUSCO a Bunia è un segnale forte inviato a tutti gli attori coinvolti nella ricerca della pace in Ituri. Unendo le forze e coordinando le loro azioni, le FARDC e la MONUSCO possono davvero contribuire a portare stabilità e tranquillità in questa regione devastata dai conflitti armati.