Fatshimetrie, 23 settembre 2024 – Il problema dell’assenza di certificati di nascita gratuiti, che dovrebbero essere rilasciati subito dopo la nascita, ha scatenato un’ondata di indignazione tra le madri che hanno partorito presso il centro sanitario Kasuku2 a Kindu, capoluogo di Maniema, nella Repubblica Democratica del Congo, come riferisce oggi la nostra fonte.
Le testimonianze di alcune donne, come Jeannette Sakina, evidenziano le difficoltà che incontrano le neo mamme nell’ottenere documenti ufficiali per i propri figli. Secondo Jeannette, nonostante i suoi molteplici tentativi, non è ancora riuscita ad ottenere il certificato di nascita di suo figlio, ed è preoccupata che il termine di 90 giorni previsto dalla legge per ottenere questo documento possa scadere prima della sua restituzione.
Interrogato sull’argomento, Crispin Osembe Djamba, infermiere responsabile di questa struttura sanitaria, ha riconosciuto la situazione preoccupante spiegando che l’ufficiale dello stato civile, incaricato di rilasciare i certificati di nascita, si era recentemente dimesso a causa del mancato pagamento dello stipendio. Sottolinea che le autorità competenti sono state informate di questo problema.
Questa situazione evidenzia un problema più ampio di gestione delle risorse umane e di amministrazione dei servizi pubblici nella regione. La mancanza di un adeguato monitoraggio e coordinamento tra le diverse autorità responsabili del rilascio dei certificati di nascita provoca ritardi dannosi per le famiglie e compromette l’accesso ai diritti fondamentali dei bambini.
È fondamentale che le autorità locali agiscano immediatamente per risolvere questa situazione e garantire che tutti i bambini possano ottenere il certificato di nascita in modo rapido e semplice. Ciò richiederà un coordinamento efficace tra i servizi sanitari e la registrazione anagrafica, nonché un monitoraggio rigoroso per evitare che tali lacune si ripetano in futuro.
In conclusione, questo caso evidenzia l’importanza cruciale dei certificati di nascita nella tutela dei diritti dei bambini e la necessità di una gestione trasparente ed efficiente dei servizi pubblici per garantire a tutti l’accesso a questi documenti essenziali.