Sfide e potenzialità del turismo nel Free State, Sud Africa

Nel cuore della provincia del Free State in Sud Africa, si trova una regione emblematica, la cui crescita turistica è tuttavia ostacolata dalle carenze dei servizi municipali. Toto Makume, recentemente nominato MEC per le Finanze, lo Sviluppo Economico e il Turismo, ha parlato delle sfide che la regione deve affrontare, evidenziando l’incapacità dei comuni di fornire servizi affidabili.

L’ambizione del Free State di rilanciare il proprio settore turistico, su cui fanno affidamento molte famiglie, è compromessa dall’assenza di elettricità e acqua affidabili. Makume sottolinea che è impensabile accogliere i turisti in una regione dove improvvisamente si ritrovano senza acqua calda, o addirittura senza acqua, per la loro igiene quotidiana.

Oltre a questi problemi di approvvigionamento energetico e idrico, i comuni trascurano anche la manutenzione delle loro città, rendendo difficile per il dipartimento di Makume promuovere il turismo nella provincia. Secondo lui, i comuni devono concentrarsi sui bisogni primari delle loro comunità e dei turisti, nonché dei potenziali investitori.

Il Free State è, tuttavia, un vero gioiello del Sud Africa, con le sue cinque rotte di viaggio – il ghepardo, il leone, il fenicottero, lo springbok e l’aquila – quest’ultima che ha recentemente attirato l’attenzione del giornalista durante una visita. La Via dell’Aquila è rinomata per la sua bellezza paesaggistica, il ricco patrimonio storico, il tempo libero e il turismo avventuroso.

Città come Clarens, rinomata per le sue arti, Ficksburg, la capitale delle ciliegie, o Phuthaditjhaba, ex capitale del Bantustan di Qwaqwa, offrono viste spettacolari sulle montagne, passeggiate a cavallo, quad, teleferica e attività all’aperto. Tuttavia, la mediocrità dei servizi locali ostacola completamente lo sfruttamento di questo potenziale turistico.

I proprietari di lodge e pensioni nella regione, sotto il comune di Maluti-a-Phofung – tra i peggiori in termini di performance della provincia – lamentano le difficoltà nel mantenere le loro attività. Alcuni sono costretti ad acquistare l’acqua per riempire i serbatoi, a causa della mancanza di un rifornimento regolare da parte del comune.

Le persistenti sfide legate all’elettricità a volte li costringono a spendere somme considerevoli per far funzionare i generatori. Di fronte a questi vincoli finanziari, la redditività degli stabilimenti ne risente, mettendo in pericolo l’economia locale e scoraggiando i potenziali investitori.

Nonostante questi ostacoli, Makume assicura che è stato raggiunto un accordo con Eskom per risolvere la crisi elettrica a Maluti-a-Phofung. Sono state adottate misure anche per affrontare le questioni relative all’approvvigionamento idrico, con l’intervento di un nuovo organismo specializzato e del Dipartimento per le questioni idriche e igienico-sanitarie.

Lo Stato Libero ha un innegabile potenziale turistico, ma per renderlo un successo duraturo, è imperativo che i comuni soddisfino i bisogni essenziali dei loro residenti e visitatori. Lavorando fianco a fianco con gli stakeholder locali e garantendo servizi di qualità, la regione sarà in grado di sfruttare appieno le sue risorse naturali e culturali, offrendo così un’esperienza indimenticabile ai viaggiatori.

Questo articolo è stato scritto come parte della missione giornalistica sponsorizzata dalla Free State Gaming, Alcohol and Tourism Authority.

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