Arresto dei ladri di cavi elettrici: azione decisiva da parte del NSCDC per proteggere le infrastrutture locali

Il comandante statale dell’NSCDC, Bashar Hussaini, ha recentemente rivelato, in una conferenza stampa tenutasi presso il quartier generale del comando a Uyo, un caso di furto di cavi elettrici che ha recentemente scosso la località. I fatti risalgono al 22 settembre, intorno alle 2:30, quando ha avuto luogo un’operazione per rubare cavi elettrici nel villaggio di Ikot Obio Ekpong, situato nella zona governativa locale di Mkpat Enin, nello Stato.

Le autorità sono state allertate dalla comunità locale, che ha consentito l’arresto dei sospettati in flagranza di reato. Questi ultimi sono stati attivi vicino al confine tra Ikot Obio Ekpong e il villaggio di Ikot Ekong, dove hanno attaccato anche le infrastrutture elettriche del vicino villaggio di Atanuk.

Tra gli arrestati figurano Uchenna Uguru, identificata come l’acquirente dei cavi rubati, nonché i sospettati Emmanuel Sampson, Victor Sampson e Kingsley Umoren. Inoltre è stato arrestato anche Joseph Emmanuel, un motociclista che trasportava gli oggetti rubati. Gli indagati hanno confessato il loro coinvolgimento in questi atti criminali, approfittando dell’assenza di corrente elettrica notturna per agire.

Gli agenti dell’NSCDC hanno sequestrato tre fasci di cavi elettrici ad alta tensione e una motocicletta tra i beni recuperati dai sospettati. Il comandante Hussaini ha espresso la sua profonda preoccupazione per l’aumento degli atti di vandalismo contro le infrastrutture pubbliche, in particolare gli impianti elettrici nella regione.

Ha riaffermato l’impegno del comando nella lotta contro questo flagello e ha avvertito i malintenzionati di abbandonare la regione. Il Comandante ha sottolineato che l’uso di approcci basati sull’intelligence e la collaborazione con le comunità locali ha avuto successo e continuerà ad essere prioritario.

Ha inoltre invitato i cittadini, i leader delle comunità, i giovani e i residenti a continuare la loro collaborazione con l’NSCDC segnalando qualsiasi attività criminale nel loro quartiere per garantire una risposta adeguata e tempestiva da parte delle autorità competenti.

Questo caso evidenzia ancora una volta la necessità di una vigilanza costante da parte di tutti gli stakeholder locali per preservare l’integrità delle infrastrutture pubbliche e garantire la sicurezza di tutti.

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