Tensioni tra ASUU e governo federale: l’impasse dei negoziati in Nigeria

Le recenti notizie in Nigeria sono state segnate dalle persistenti tensioni tra l’ASUU (Academic Staff Union of Universities) e il governo federale. Dopo la scadenza dell’ultimatum di 21 giorni, i negoziati sembrano essersi arenati, sollevando lo spettro di un nuovo sciopero nelle università pubbliche del Paese.

Le richieste centrali dell’ASUU riguardano la rinegoziazione dell’accordo FGN/ASUU del 2009, il pagamento degli stipendi trattenuti a seguito dello sciopero di otto mesi nel 2022, nonché il finanziamento per la rivitalizzazione delle università pubbliche. In una recente dichiarazione, il presidente dell’ASUU, il professor Emmanuel Osodeke, ha espresso frustrazione per la mancanza di impegno da parte del governo, accusandolo di ritardare il processo.

“L’ASUU ha deciso di concedere altri 14 giorni al governo nigeriano, durante i quali tutte le questioni in sospeso dovranno essere risolte in modo concreto e soddisfacente per il sindacato”, ha affermato Osodeke. Ha anche avvertito che l’ASUU non dovrebbe essere ritenuta responsabile di eventuali futuri disordini industriali se il governo non riuscisse a soddisfare le aspettative.

L’ASUU chiede inoltre il rilascio degli stipendi non pagati per il personale interessato dal sistema integrato di gestione delle retribuzioni e delle informazioni sul personale (IPPIS), nonché il pagamento delle trattenute di terzi, comprese le imposte sindacali e i contributi cooperativi. Questa impasse evidenzia ancora una volta le sfide persistenti che deve affrontare il settore dell’istruzione superiore in Nigeria, evidenziando la necessità di una collaborazione costruttiva tra le parti per garantire un futuro educativo stabile e prospero per tutti.

Questa situazione evidenzia l’importanza fondamentale di sostenere il settore dell’istruzione per garantire il benessere di studenti e insegnanti, nonché la qualità dell’insegnamento e della ricerca nel Paese. Si spera che entrambe le parti possano trovare rapidamente un terreno comune per evitare qualsiasi impatto negativo sugli studenti e sul funzionamento delle università pubbliche nigeriane.

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