Piogge torrenziali hanno flagellato lo Stato del Niger, provocando inondazioni devastanti che hanno causato la morte di 11 persone e colpito 529 comunità in 19 governi locali. Le aree colpite includono Mokwa, Katcha Lavun, Lapai, Agaie, Shiroro, Munya, Gbako, Kontagora, Bosso, Edati, Agwara Magama, Bida, Mashegu, Borgu Gurara, Suleja e Rijau.
Perdite irreparabili di vite umane, massiccia distruzione di terreni agricoli e una potenziale minaccia di crisi alimentare incombono su questo Stato e sull’intero Paese. Il direttore generale dell’Agenzia statale per la gestione delle emergenze del Niger, Abdullahi Baba Aarah, ha confermato il disastro e ha assicurato che il governo locale sta adottando misure decisive per prevenire ulteriori disastri.
Quest’anno, le inondazioni nell’Africa occidentale sono state particolarmente devastanti, con oltre 460.000 persone sfollate in tutta la regione. In Nigeria, le inondazioni nello stato di Borno hanno causato la morte di almeno 30 persone e lo sfollamento di oltre 400.000 persone.
Abdullahi Baba Aarah ha affermato che il governo statale ha adottato misure più drastiche per evitare un altro disastro futuro.
“Stiamo ancora aspettando altre piogge e quindi potrebbero ancora verificarsi inondazioni, motivo per cui non allentiamo la vigilanza.
Purtroppo, 11 persone hanno perso la vita nelle inondazioni, 5 nel governo locale di Mokwa, 2 ciascuno nei governi locali di Shiroro e Munya e 1 ciascuno nei governi locali di Katcha e Rijau.
Inoltre, 246 infrastrutture scolastiche sono state spazzate via, creando problemi di alloggio agli alunni, agli studenti e ai loro insegnanti. Possiamo inoltre segnalare che a settembre di quest’anno, 18 ponti e 80 canali sotterranei sono stati distrutti dalle inondazioni, causando problemi di comunicazione alle popolazioni delle zone colpite.
Con questa situazione, lo Stato potrebbe anche far fronte a gravi carenze alimentari poiché le inondazioni hanno colpito 118.692 ettari di terreni agricoli, alcuni dei quali avevano raccolti pronti per il raccolto, mentre sono stati spazzati via anche oltre 1.600 stagni di pesce», ha dichiarato il Direttore generale.
Si ricorda che l’Agenzia Meteorologica della Nigeria ha collocato lo Stato del Niger tra i primi stati federali che saranno colpiti dalle inondazioni causate dalle forti piogge.
Nel frattempo, il governo statale ha approvato l’acquisto immediato di cibo e altri beni, mentre l’Agenzia statale per le emergenze ha cercato l’intervento delle parti interessate, delle istituzioni donatrici e delle organizzazioni internazionali partner per aiutare le persone colpite.
Statistiche chiave:
– Numero di persone colpite: 41.192
– Numero di famiglie colpite: 6.865
– Comunità sfollate: 34, ora nei campi per sfollati interni.