Fatshimetrie, 25 settembre 2024 – Una realtà allarmante è stata rivelata durante una recente mattinata scientifica dedicata alla Giornata mondiale dei farmacisti nella Repubblica Democratica del Congo (RDC). È stato infatti riferito che quasi l’80% delle attività farmaceutiche svolte nel Paese sono illegali. Questa osservazione elaborata dal dottor Hervé Kweyi, presidente del consiglio provinciale dell’ordine dei farmacisti di Kinshasa, evidenzia un grave problema che minaccia la salute pubblica e la qualità dell’assistenza farmaceutica nella RDC.
Secondo il dottor Kweyi, la maggior parte delle farmacie opera al di fuori delle norme stabilite dalla legge, mettendo così in pericolo la popolazione che dipende da queste strutture per i medicinali. Ha sottolineato l’importanza dell’applicazione della legislazione farmaceutica in vigore, in particolare dell’ordinanza legge 91/-018 che stabilisce che nessuno può esercitare la professione di farmacista se non è iscritto all’albo dell’ordine dei farmacisti. Questa situazione solleva preoccupazioni circa la sicurezza e l’efficacia dei prodotti farmaceutici disponibili sul mercato congolese.
Inoltre, durante questa giornata dedicata ai farmacisti, la dottoressa Jeanine Kimboko, presidente della Dinamica delle donne nella ricerca scientifica in Congo, ha sottolineato il ruolo cruciale dei farmacisti nel prendere decisioni sanitarie e nel garantire la qualità delle cure fornite alla popolazione. Ha sottolineato l’importanza che gli operatori sanitari rispettino gli standard farmaceutici e le buone pratiche al fine di garantire la sicurezza dei pazienti.
D’altro canto, il dottor Daniel Ngeleka Mutolo, assistente tecnico dell’Autorità congolese di regolamentazione farmaceutica (Acorep), ha incoraggiato i farmacisti a investire nella loro professione e ad aprire farmacie che soddisfino gli standard di qualità. Ha sottolineato il ruolo essenziale dell’Acorep nella regolamentazione del settore farmaceutico e nella promozione della copertura sanitaria universale nella RDC.
Questa giornata di scambi e riflessioni è stata anche l’occasione per il Prof. Jean-Marie Liesse, direttore scientifico dell’Istituto di Ricerca in Scienze della Salute, di sottolineare l’importanza del ruolo del farmacista nelle sfide della salute pubblica e di promuovere una stretta collaborazione tra gli operatori sanitari per garantire un’assistenza ottimale ai pazienti.
In conclusione, la rivelazione di questa situazione preoccupante evidenzia la necessità di rafforzare la regolamentazione farmaceutica nella RDC e incoraggiare gli attori del settore a rispettare gli standard stabiliti per garantire la sicurezza e la qualità delle cure farmaceutiche. È fondamentale che le autorità competenti adottino misure efficaci per combattere le pratiche illegali e garantire la salute e il benessere della popolazione congolese.