Il programma PERL: una proficua collaborazione per la governance sostenibile in Nigeria

**Il programma PERL: un impegno per una governance sostenibile**

Il programma Partnership to Engage, Reform and Learn (PERL), finanziato dal Regno Unito, si sta chiudendo dopo otto anni di attuazione in Nigeria. Questa lodevole iniziativa ha raccolto elogi da parte di attori governativi, organizzazioni della società civile ed esperti di sviluppo per il suo impatto significativo.

Lanciato nel 2016, PERL è stato implementato a livello federale, statale e locale con l’obiettivo di promuovere la collaborazione tra governi e cittadini per affrontare le sfide di governance e migliorare l’erogazione dei servizi.

All’evento di chiusura tenutosi ad Abuja sul tema “Eredità durature: 8 anni di elevazione della governance per un futuro sostenibile”, Cynthia Rowe, direttrice del Dipartimento britannico degli affari esteri e dello sviluppo internazionale (FCDO), ha riaffermato il continuo impegno del governo britannico a sostenere i programmi di riforma in Nigeria, nonostante la fine del programma PERL.

Facendo il punto sui risultati del programma, la Rowe ha sottolineato che il supporto tecnico del PERL ha consentito agli stati partner di aumentare significativamente le entrate interne generate.

Ad esempio, uno degli Stati partner ha registrato un aumento delle entrate dell’80% tra il 2019 e il 2023. Questo aumento ha avuto un impatto concreto e positivo sulla vita dei cittadini: il feedback indica che l’aumento delle entrate ha trasformato i servizi sanitari dello Stato, migliorando strutture sanitarie primarie e aumentando il numero di professionisti sanitari nelle comunità.

La Rowe ha inoltre affermato che negli Stati di Kano, Kaduna e Jigawa la partecipazione dei cittadini all’assegnazione delle risorse pubbliche è ormai una pratica comune grazie a questa partnership. Due dei tre stati presi di mira dalla FCDO sono stati classificati come i più trasparenti dal Nigeria Subnational Fiscal Transparency Survey e dal World Bank Fiscal Transparency Program.

Durante una sessione di discussione, l’ex capo della funzione pubblica, Folashade Yemi-Esan, ha sottolineato che il più grande ostacolo alle riforme in Nigeria è la mentalità dei cittadini, che spesso si oppongono ai cambiamenti dei metodi stabiliti.

Da parte sua, il dottor Otive Igbuzor, direttore esecutivo del Centro africano per la leadership, la strategia e lo sviluppo, ha esortato il governo a rafforzare i suoi programmi di sicurezza sociale per far uscire un maggior numero di nigeriani dalla povertà.

**Conclusione**

Il programma PERL rimarrà un esempio di collaborazione di successo tra governi e cittadini per migliorare la governance e la fornitura di servizi. Tuttavia, permangono delle sfide, tra cui la resistenza al cambiamento e la necessità di rafforzare la rete di sicurezza sociale per i più vulnerabili. L’impegno degli attori governativi, della società civile e dei partner internazionali è essenziale per costruire un futuro sostenibile e inclusivo per tutti i nigeriani.

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