Fatshimetrie, 25 settembre 2024 – All’inizio dell’autunno, la capitale della Repubblica Democratica del Congo è stata teatro di un importante workshop dedicato alla valutazione del progetto “Drepacci”. Questo progetto, volto a rafforzare la diagnosi dell’anemia falciforme in diversi paesi africani, è stato al centro dei dibattiti durante questo evento particolarmente significativo.
I relatori, tra cui la Dott.ssa Patricia Fotto, direttrice del Programma nazionale di lotta all’anemia falciforme (PNLCD), hanno sottolineato l’importanza di questa iniziativa nella lotta contro questa malattia genetica. Puntando sul rafforzamento della diagnosi, della cura del paziente e della sensibilizzazione delle comunità, il progetto “Drepacci” si pone come leva essenziale per migliorare la qualità della vita delle persone affette da anemia falciforme.
La Dott.ssa Yuma Ramazani, Segretario Generale della Sanità, ha sottolineato l’importanza di questo workshop come spazio di scambio e condivisione dei risultati finora ottenuti. Ha inoltre sottolineato il sostegno fondamentale della First Lady, Denise Nyakeru Tshisekedi, che ha fatto della lotta contro l’anemia falciforme una delle sue priorità.
Questo incontro è stato anche l’occasione per la signora Véronique Tesie, direttrice del programma della Fondazione Pierre Fabre, di presentare l’azione della sua struttura a favore dell’integrazione dell’anemia falciforme nell’assistenza sanitaria di base. Avviando un progetto pilota incentrato sulla diagnosi precoce e sulla sensibilizzazione, la fondazione Pierre Fabre si impegna attivamente nella lotta contro questa malattia.
Inoltre, il Programma nazionale per la lotta contro l’anemia falciforme ha ricevuto una donazione significativa da parte del governo sotto forma di 500.000 test diagnostici. Questo gesto generoso consentirà di rafforzare lo screening e di rispondere meglio ai bisogni sanitari della popolazione. Il dottor Paul Ntango, capo della divisione sanitaria provinciale, ha sottolineato l’importanza di questi test, che aiuteranno a migliorare la gestione dell’anemia falciforme, un grave problema di sanità pubblica nella Repubblica Democratica del Congo.
In conclusione, questo workshop di valutazione del progetto “Drepacci” ha permesso di evidenziare i progressi compiuti nella lotta all’anemia falciforme, individuando al contempo le restanti sfide da superare. Grazie alla mobilitazione degli attori sul campo, delle autorità e dei partner internazionali, la speranza di una migliore assistenza per i pazienti affetti da questa malattia è all’orizzonte. L’impegno e la determinazione di tutti sono la chiave per ridurre l’anemia falciforme e garantire un futuro migliore alle generazioni future.