Fatshimetrie, 26 settembre 2024 – Gli studenti della scuola “Villages Bondeko Libanga” nel comune di Kinshasa hanno recentemente avuto diritto ad un’essenziale sensibilizzazione sulle misure barriera da adottare di fronte alla malattia di Mpox. Questo evento, orchestrato dalla ONG Medici Senza Frontiere (MSF), è stata l’occasione per evidenziare un’iniziativa cruciale nella lotta contro la diffusione di questa malattia infettiva nella Repubblica Democratica del Congo (RDC).
La visita dei rappresentanti di MSF ha sensibilizzato gli studenti non udenti sui pericoli della malattia di Mpox e sui mezzi di prevenzione da mettere in atto. Consapevoli della complessità comunicativa di questa categoria di individui, i relatori hanno saputo adattare il loro discorso di sensibilizzazione per garantire una comprensione ottimale.
Durante questa Settimana Internazionale della Lingua dei Segni, sensibilizzare i bambini che vivono con la sordità è di fondamentale importanza. Poiché l’epidemia di Mpox continua a imperversare nella RDC, è imperativo adottare misure preventive efficaci. Pertanto, gli studenti sono stati incoraggiati a evitare il contatto con animali malati o morti, a mantenere una rigorosa igiene delle mani lavandole regolarmente con sapone o cenere e a limitare le interazioni con persone che mostravano sintomi della malattia.
Inoltre, è fondamentale riconoscere i sintomi della malattia come eruzioni cutanee e febbre, per poter reagire tempestivamente qualora si sospetti una contaminazione. Questa sensibilizzazione si inserisce in un approccio più ampio volto a promuovere comportamenti preventivi tra tutte le persone con disabilità, compresi i non udenti, con l’obiettivo di limitare nuove contaminazioni e combattere lo stigma legato al vaiolo delle scimmie.
Dal gennaio 2023, il progetto per rafforzare l’accesso alle cure per le persone con disabilità a Kinshasa, condotto da MSF in collaborazione con le autorità sanitarie locali, dimostra il continuo impegno per la salute e il benessere di tutti, senza distinzione di condizione fisica o mentale.
Attraverso queste azioni di sensibilizzazione e prevenzione, la comunità medica e le autorità governative dimostrano la loro determinazione a garantire la protezione e il sostegno necessari a tutti gli individui, compresi quelli che vivono con disabilità, di fronte alle attuali sfide sanitarie. Unendo le forze, stanno contribuendo a costruire un futuro più sano e inclusivo per l’intera popolazione congolese.