Fatshimetrie è una rivista online dedicata all’esplorazione delle questioni relative all’inclusione delle persone non udenti nella Repubblica Democratica del Congo (RDC). In un approccio proattivo volto a sensibilizzare e promuovere il dialogo sugli ostacoli affrontati da questa comunità, Fatshimetrie si è immersa nelle novità della Settimana Internazionale dei Sordi che si celebra dal 23 al 28 settembre di ogni anno.
Al centro di questo evento, si è tenuta a Kinshasa una tavola rotonda visionaria, che ha riunito leader provinciali sordi ed esperti dei ministeri settoriali. L’obiettivo era chiaro: identificare le barriere sociali che ostacolano l’inclusione delle persone sorde nella società congolese e proporre soluzioni concrete per porvi rimedio.
Il Ministero delle persone con disabilità e di altre persone vulnerabili (PVH-APV), sotto la guida di Me Irène Esambo, ha preso l’iniziativa di consentire che la voce dei non udenti venga ascoltata. Sottolineando la missione presidenziale di non lasciare indietro nessuno, questa iniziativa dimostra l’impegno del governo a favore di una società inclusiva per tutti.
I temi internazionali e nazionali della Settimana Internazionale dei Sordi – “Registro per il diritto alla lingua dei segni” e “Promuovere l’inclusione attraverso la lingua dei segni congolese” – sono stati al centro dei dibattiti durante i workshop organizzati. I partecipanti hanno formulato raccomandazioni informate per garantire un accesso equo alle persone sorde all’istruzione, all’occupazione e ai servizi sanitari, sottolineando al contempo l’importanza cruciale della lingua dei segni per il loro empowerment.
Questa mobilitazione collettiva simboleggia un passo significativo verso una società più inclusiva e rispettosa della diversità. Evidenziando le sfide affrontate dalle persone sorde nella RDC e proponendo soluzioni pragmatiche, la tavola rotonda ha gettato le basi per un cambiamento positivo e duraturo.
Fatshimetrie continua a seguire da vicino l’evoluzione di questa iniziativa e si impegna ad amplificare la voce delle persone sorde per costruire insieme una società dove ognuno ha il suo posto, la sua voce e i suoi diritti.