Rafforzare le competenze per salvare vite umane: la lotta alla mortalità materna nell’Ituri

Nelle aree remote dell’Ituri è stata impartita una formazione intensiva a 150 operatori sanitari, volta a ridurre la mortalità materna. L
Nel cuore della provincia di Ituri è stata lanciata un’iniziativa chiave per rafforzare le competenze degli operatori sanitari, con l’obiettivo generale di ridurre la mortalità materna nella regione. Attraverso una formazione specializzata in tecniche ostetriche e neonatali, 150 operatori sanitari, tra cui 84 ​​donne, hanno recentemente completato un programma intensivo nelle zone sanitarie di Niania e PK 51, situate nel territorio di Mambasa.

Questa formazione, organizzata e condotta da operatori sanitari locali, è stata progettata per fornire ai partecipanti le competenze necessarie per gestire le emergenze ostetriche e neonatali. Il dottor Joseph Pemanakuwe, direttore medico zonale, sottolinea l’importanza cruciale di questa iniziativa volta a prevenire le morti evitabili che hanno già colpito quest’anno diverse donne.

Attraverso queste lezioni, gli operatori sanitari hanno acquisito non solo una competenza approfondita nelle tecniche di assistenza ostetrica e neonatale salvavita, ma anche nella diagnosi precoce delle gravidanze ad alto rischio, consentendo un trasferimento rapido ed efficiente verso strutture sanitarie meglio attrezzate.

“La preoccupazione principale durante questa formazione è stata quella di aumentare la consapevolezza sulle principali cause di morte materna, evidenziando questioni come l’emorragia postpartum. Il nostro obiettivo era chiaro: prevenire queste morti evitabili e garantire la sicurezza delle donne e dei neonati durante il periodo perinatale”, spiega il dott. Pemanakuwe.

Oltre ad acquisire conoscenze specialistiche, i partecipanti sono stati formati al corretto utilizzo del partogramma, strumento essenziale per monitorare e valutare il travaglio e il parto, oltre a garantire un adeguato monitoraggio della madre e del feto.

L’aspettativa del dottor Pemanakuwe nei confronti di operatori qualificati si basa ora sulla loro capacità di mettere in pratica le competenze acquisite, garantendo che ogni parto avvenga in condizioni di sicurezza ottimali. Aumentare la consapevolezza sull’individuazione e la gestione delle gravidanze ad alto rischio è fondamentale per garantire un’adeguata assistenza ai pazienti e prevenire potenziali complicazioni.

In breve, questa formazione specializzata segna un significativo passo avanti nella lotta contro la mortalità materna nella regione dell’Ituri. Rafforzando le competenze degli operatori sanitari e sottolineando la prevenzione dei rischi, si apre la strada a un futuro più sicuro per le future mamme e i loro bambini.

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