Fatshimétrie, 5 novembre 2024 – Le sfide persistenti nella realizzazione dei progetti finanziati da Sicomines nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) sono state recentemente evidenziate durante un incontro presieduto dal Ministro di Stato responsabile delle Infrastrutture. Tra i principali ostacoli evidenziati ci sono il finanziamento degli studi, la questione del subappalto e le difficoltà legate all’erogazione dei fondi.
Secondo il comunicato stampa ufficiale diffuso in seguito a questo incontro, il Ministro di Stato, Alexis Gisaro Muvunyi, ha individuato questi tre temi come cruciali per il successo degli attuali progetti sino-congolesi. Ha sottolineato l’importanza di disporre di finanziamenti adeguati per realizzare gli studi preliminari, invitando Sicomines a stanziare il 4% del fondo annuale per facilitare questa fase essenziale.
Inoltre, è stata affrontata la questione del subappalto, con risultati contrastanti per quanto riguarda la collaborazione tra aziende locali e partner cinesi. Mentre alcuni progetti sono stati consegnati alla parte cinese, altri restano in sospeso a causa di ritardi nell’avvio dei lavori. Il ministro ha esortato tutte le parti interessate ad accelerare il processo di attuazione, in particolare utilizzando società di progettazione per garantire la qualità degli studi tecnici.
Per quanto riguarda l’erogazione dei fondi, è stata sollevata una questione centrale riguardante il rispetto degli accordi iniziali. È stato detto che al momento della firma del contratto dovrebbe essere disponibile un importo pari al 30% del costo del progetto, condizione che purtroppo in alcuni casi non è stata rispettata. Il ministro ha insistito sulla necessità che il partner finanziario onori i suoi impegni per permettere che i lavori procedano senza intoppi.
Di fronte a queste sfide, le aziende coinvolte si sono impegnate a raddoppiare gli sforzi per superare gli ostacoli incontrati. La compagnia mineraria sino-congolese, creata nel 2008, svolge un ruolo chiave nello sviluppo delle infrastrutture nella RDC, con grandi progetti come la costruzione delle tangenziali di Kinshasa.
In conclusione, è chiaro che la cooperazione sino-congolese nel campo delle infrastrutture presenta ancora sfide da affrontare. Tuttavia, con la volontà comune e una cooperazione rafforzata, è possibile superare questi ostacoli e garantire il successo dei progetti futuri.