La Biennale di Dakar, il principale evento per l’arte contemporanea africana, ha segnato l’inizio della sua 15a edizione e ha subito conquistato gli animi. Durante la cerimonia di apertura, una fusione di musica, danza e narrazione ha trasportato il pubblico in un’atmosfera inebriante.
Il momento clou della serata è stata la cerimonia di premiazione, durante la quale l’artista francese Agnès Brezephin, originaria dell’isola di Martinica, ha ricevuto dal presidente senegalese Bassirou Diomaye Faye il prestigioso premio Léopold Sédar Senghor per la sua opera intitolata “Son(s) of self”.
La Biennale di Dakar rimane uno spazio vitale di esposizione e condivisione per artisti come Awa Meïte dal Mali. Per lei essere presente a questo evento è di capitale importanza, perché la Biennale di Dakar è una delle più importanti al mondo. È un luogo di scambio e di incontro che offre visibilità all’arte africana in generale, una sfida importante in un contesto economico difficile, ma una sfida già vinta con successo.
Il tema della Biennale di Dakar 2024, “Xàll wi” in wolof, che significa “risveglio”, invita gli africani a rivendicare le proprie culture e a reinventarsi di fronte ai cambiamenti globali. L’energia creativa dell’Africa è palpabile, e la Biennale di Dakar la celebra attraverso una varietà di espressioni artistiche, dall’illustrazione alla realtà virtuale, dalla sound art, alla scultura e alla fotografia, offrendo così un viaggio nel mondo dell’arte, attraverso tappe nel passato, dove emblematici vengono onorate figure della storia africana.
Le foto esposte durante la Biennale parlano da sole. In particolare, aiutano a nutrire la mente dei giovani visitatori, come Gabriel Cabral, mettendo in risalto personalità come Sankara, Léopold Sédar Senghor e Amilcar Cabral.
L’edizione 2024 della Biennale di Dakar, che si terrà fino al 7 dicembre, accoglierà non meno di 3.000 artisti, di cui 58 selezionati per la sezione “In”, hanno annunciato le autorità senegalesi. Quest’anno Capo Verde e gli Stati Uniti d’America sono gli ospiti d’onore di questo evento fondamentale per l’arte africana contemporanea.
In conclusione, la Biennale di Dakar si afferma come un evento imperdibile per la scena artistica africana, offrendo uno spazio di scambio, riflessione e celebrazione della creatività africana in tutta la sua diversità e dinamismo.