Nel cuore della lotta contro l’attuale crisi sanitaria, il Centro africano per il controllo e la prevenzione delle malattie (Africa CDC) ha recentemente annunciato un’importante svolta. In effetti, il CDC per l’Africa ha ufficialmente approvato il test anti-mpox sviluppato localmente in Marocco, segnando un passo significativo nella risposta dell’Africa all’epidemia in corso.
Questo nuovo test PCR in tempo reale è in grado di rilevare il DNA dell’agente patogeno della malattia in campioni di sangue, saliva e tessuti. È considerata una “pietra fondamentale” per i sistemi sanitari pubblici in Africa, rafforzando la capacità del continente di affrontare le minacce sanitarie emergenti.
L’approvazione annunciata dall’Africa CDC, diffusa sui social network, sottolinea l’affidabilità e l’efficacia del test mpox sviluppato in Marocco. Questo riconoscimento rientra nell’obiettivo più ampio dell’Unione africana di rafforzare l’autosufficienza della sanità pubblica, con l’obiettivo di prepararsi e rispondere efficacemente alle minacce di malattie.
Questo sviluppo avviene nel contesto in cui il CDC africano ha dichiarato l’epidemia di vaiolo un’emergenza sanitaria pubblica tre mesi fa. Il vaiolo delle scimmie, precedentemente noto come vaiolo delle scimmie, si diffonde dagli animali infetti agli esseri umani, nonché attraverso il contatto fisico ravvicinato, causando sintomi quali febbre, dolori muscolari e lesioni cutanee caratteristiche.
Parallelamente agli sforzi del CDC per l’Africa, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha recentemente approvato il test diagnostico Alinity m MPXV, il primo test diagnostico per l’mpox sviluppato da Abbott Molecular Inc. Questo strumento diagnostico rileva l’mpox dai campioni di tampone, offrendo così una soluzione complementare per monitoraggio e controllo del virus.
Quest’anno il virus Mpox ha provocato oltre 50.000 casi segnalati e circa 1.100 decessi in Africa, con la regione dell’Africa centrale più colpita in termini di casi e mortalità.
Questo importante progresso nel campo della sanità pubblica in Africa dimostra l’importanza cruciale dell’innovazione locale e della cooperazione internazionale per combattere efficacemente le malattie emergenti. Evidenzia inoltre la necessità di investire nella ricerca e nello sviluppo di nuovi strumenti diagnostici per rafforzare i sistemi sanitari e proteggere le popolazioni dalle minacce sanitarie.