L’iniziativa TradeConnect: un nuovo impulso al commercio intra-africano
L’iniziativa TradeConnect è recentemente emersa in Africa, con l’obiettivo di mobilitare e trasportare quasi 1.000 container di merci generali per un valore totale di 1,2 milioni di dollari in tutto il continente. Questa nuova iniziativa rafforza il commercio intra-africano, offrendo alle aziende africane la possibilità di commerciare direttamente con i partner del continente, invece di favorire mercati esterni come l’Asia, gli Stati Uniti o l’Europa.
Secondo l’ultimo Standard Bank Africa Trade Barometer, che monitora 10 Paesi africani tra i 54 firmatari dell’Accordo sulla zona di libero scambio continentale africana (ZLECAF), il 37% delle aziende preferisce ormai collaborare con partner con sede in Africa, rispetto a quelli asiatici (24 %), Europa (16%) e Nord America (3%). Questa tendenza illustra l’aumento della qualità dei prodotti fabbricati in Africa, i prezzi di mercato accessibili e la crescente accessibilità dei mercati intra-africani.
I dati del barometro mostrano anche che paesi come la Namibia (75%), la Tanzania (48%) e l’Angola (43%) hanno un’elevata propensione al commercio transfrontaliero, a differenza di economie più grandi come la Nigeria (34%) e il Kenya (34%). ) che si concentrano maggiormente sui mercati asiatici come la Cina.
La qualità del prodotto (72%) è il criterio più importante per le aziende che desiderano commerciare con i partner africani, seguito dai prezzi di mercato (51%) e dall’accessibilità ai mercati (38%). Questa tendenza evidenzia la marcata preferenza delle imprese per il commercio intra-africano, considerato più fluido e meno restrittivo rispetto a quello internazionale.
L’attuale attuazione dell’AfCFTA ha ampiamente contribuito a facilitare il commercio transfrontaliero in Africa, in particolare attraverso la Guided Trade Initiative (GTI) che promuove il commercio tra i paesi partecipanti. La GTI, lanciata inizialmente con otto paesi nel 2022, mira a stimolare il commercio attraverso accordi tariffari preferenziali.
Sono emerse altre iniziative come TradeConnect per promuovere il commercio regionale, offrendo nuove opportunità alle piccole imprese africane. L’iniziativa TradeConnect, lanciata dalle micro, piccole e medie imprese keniane, ha visto le prime esportazioni spedite in Sud Africa, Zambia e Repubblica Democratica del Congo. Mobilitando 1.000 container di merci varie per un valore di 1,2 milioni di dollari in un periodo di 12 mesi, TradeConnect aspira a incrementare le esportazioni keniane e a ridurre i costi logistici per gli esportatori.
Oltre a queste iniziative, si prevede che lo sviluppo di infrastrutture commerciali intra-africane, come la ferrovia a scartamento normale che collega Mombasa a Nairobi, e la sua prevista estensione all’Uganda, renda il commercio più efficiente e risponda più rapidamente alle richieste del mercato.
In conclusione, l’iniziativa TradeConnect e altri progetti simili svolgono un ruolo cruciale nel rafforzare il commercio intra-africano, facilitando gli scambi tra i paesi del continente e offrendo nuove opportunità commerciali alle imprese locali. Questa dinamica aiuta a rafforzare i legami economici all’interno dell’Africa, promuovendo così la crescita e lo sviluppo delle imprese nel continente.