Nel cuore delle sfide economiche e finanziarie del Congo, martedì 19 novembre 2024 la Banca Centrale del Congo (BCC) ha preso una decisione strategica mantenendo il suo tasso di riferimento al 25%. Questa misura, scaturita dalla riunione del Comitato di Politica Monetaria (CPM) guidato da Madame Malangu Kabedi Mbuyi, Governatrice della Banca Centrale del Congo, riflette un orientamento restrittivo della politica monetaria volto a sostenere la tendenza al ribasso dell’inflazione, rafforzando la stabilità del il quadro macroeconomico e sostenere il potere d’acquisto della popolazione.
Infatti, in un contesto caratterizzato da una forte domanda interna alla fine dell’anno, il mantenimento del tasso di riferimento al 25% rientra in una logica di prudenza e stabilità. Questa importante decisione è accompagnata dal rinnovo dei coefficienti di riserva obbligatoria sui depositi, sia in valuta nazionale che estera, a livelli specifici.
Il Comitato di Politica Monetaria (MPC) ha sottolineato l’importanza del coordinamento tra politica monetaria e politica fiscale, rendendolo decisivo per raggiungere i buoni risultati economici dell’anno trascorso. Questo approccio integrato garantisce coerenza nelle azioni intraprese dalle autorità monetarie e fiscali per sostenere l’economia e promuovere la crescita sostenibile.
La comunicazione ufficiale della BCC evidenzia la costante preoccupazione delle autorità monetarie congolesi di mantenere la stabilità finanziaria, promuovere la crescita economica e proteggere il potere d’acquisto dei cittadini. Questo orientamento verso una politica monetaria restrittiva e coerente sottolinea l’impegno della Banca Centrale del Congo a garantire un ambiente finanziario solido favorevole allo sviluppo economico del Paese.
In conclusione, la decisione presa dalla BCC di mantenere il tasso di riferimento al 25% si inserisce in una strategia complessiva volta a sostenere l’economia congolese e a garantire la stabilità finanziaria. Questo approccio ponderato dimostra la vigilanza e la responsabilità delle autorità monetarie del paese di fronte alle attuali sfide economiche.