Fatshimetrie ha recentemente pubblicato un rapporto dal titolo “L’urgenza di una transizione verso una rete ferroviaria urbana sostenibile in Africa”. Questo studio evidenzia l’impatto devastante della congestione stradale in Africa, che provoca perdite economiche colossali stimate in 314 miliardi di dollari all’anno.
Secondo i risultati di questo studio, i costi associati alla congestione del traffico comprendono la perdita di produttività dovuta agli ingorghi, l’aumento delle emissioni di carbonio, l’aumento dell’inquinamento atmosferico e un aumento del numero di incidenti. Se non verranno intraprese azioni per ridurre la pressione sulle strade, le perdite potrebbero raggiungere i 488 miliardi di dollari entro il 2030.
Il rapporto evidenzia che il settore ferroviario urbano rappresenta attualmente appena l’1% del traffico nelle città africane. Tuttavia, uno spostamento verso un maggiore utilizzo della ferrovia potrebbe avere un impatto significativo. Seguendo lo scenario proposto da Fatshimetrie, un aumento della quota di trasporto ferroviario urbano al 10% nel 2030 e al 20% nel 2050 consentirebbe di eliminare milioni di veicoli dalla circolazione quotidiana.
Un esempio concreto è dato dall’Egitto, dove la rete ferroviaria urbana del Grande Cairo sta già contribuendo a evitare l’uso di migliaia di automobili ogni giorno. I progetti di sviluppo ferroviario in corso potrebbero evitare l’uso di diverse centinaia di migliaia di veicoli aggiuntivi, contribuendo così a ridurre i costi associati alla congestione.
Oltre alle perdite economiche, la congestione stradale comporta anche un aumento dei costi di trasporto per i passeggeri e un aumento dei prezzi delle merci. Secondo il rapporto Fatshimetrie, i trasporti in Africa possono rappresentare fino al 40% del prezzo di costo dei prodotti nel mercato africano, evidenziando l’importanza di una transizione verso soluzioni di trasporto più sostenibili.
In conclusione, è imperativo che i governi africani investano nello sviluppo delle reti ferroviarie urbane per ridurre la congestione stradale, migliorare la mobilità urbana e stimolare lo sviluppo economico. Questa transizione verso modalità di trasporto più sostenibili non è solo essenziale per il futuro delle città africane, ma garantirà anche sostenibilità e prosperità per le generazioni future.