La tradizione ancestrale del peperoncino a Oulad Ali Loued: un viaggio nel cuore della capitale marocchina di questa spezia emblematica

Nel villaggio di Oulad Ali Loued, rinomato per la produzione di peperoni rossi, ogni anno gli agricoltori si preparano per la stagione dell
Fatshimetrie, la rivista online dedicata alle tradizioni marocchine, vi porta alla scoperta di una delle regioni marocchine più rinomate per la produzione del peperoncino. Nel cuore del villaggio di Oulad Ali Loued, situato a 25 chilometri dalla città centrale di Fquih Ben Salah, fiorisce una tradizione ancestrale: la stagione dell’essiccazione del peperone rosso.

Oulad Ali Loued, soprannominata la capitale del peperoncino, è il principale produttore di questo condimento in Marocco. Ogni anno, a partire da agosto, gli agricoltori della regione si preparano a iniziare la stagione dell’essiccazione, nella speranza di perpetuare questo patrimonio unico.

Tuttavia, nonostante questa tradizione consolidata, l’agricoltura regionale è stata gravemente colpita dalla siccità, portando a un notevole calo della produzione in tutto il paese. Mohammed Nosshi, presidente dell’Associazione degli essiccatori di peperoni rossi di Oulad Ali Loued, sottolinea che alcuni agricoltori che prima coltivavano 10 ettari ora seminano solo un ettaro.

Il processo di essiccazione dei peperoni rossi comprende tre fasi principali: raccolta, essiccazione all’aperto e quindi trasformazione dei peperoni in spezie all’interno di una cooperativa locale. L’essiccazione ideale richiede un giorno con tempo soleggiato, ma può richiedere fino a tre giorni con tempo nuvoloso, rivela Mohammed Hidach, agricoltore e direttore di una cooperativa agricola a Oulad Ali Loued.

Una volta essiccati, i peperoni vengono trasportati alla cooperativa dove vengono trasformati in spezie. Il procedimento prevede la macinazione, sapendo che da 6 chilogrammi di peperoncino fresco si ottiene un chilogrammo di polvere di peperoncino. Successivamente la polvere viene setacciata, confezionata in sacchetti ed etichettata prima di essere pronta per la vendita.

Circa la metà della produzione, ovvero circa 6 tonnellate di peperoni rossi secchi e in polvere, viene esportata principalmente in Spagna e Algeria. Questa esportazione riguarda sia varietà dolci che piccanti, contribuendo all’influenza internazionale di questo tradizionale savoir-faire marocchino.

Ogni anno, la stagione dell’essiccazione dei peperoni rossi a Oulad Ali Loued testimonia l’attaccamento degli agricoltori alla loro terra e al loro patrimonio. Nonostante le sfide poste dalla siccità, questi uomini e donne continuano a perpetuare una tradizione secolare, offrendo uno spettacolo autentico e vibrante nel cuore del villaggio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *