Nella città di Jalingo, in Nigeria, uno studio recente ha rilevato che il prezzo dell’acqua in bustina ha raggiunto livelli inaspettati, superando di gran lunga quello degli stati vicini come Adamawa e Gombe, dove il prodotto è ancora venduto a sole 20 ₦ o due per 50 ₦. . Questo aumento ha scatenato forti reazioni tra i residenti, che ora chiedono un’indagine approfondita sulle pratiche tariffarie delle società idriche locali, chiedendo trasparenza e responsabilità.
Musulman Ahmadu, un residente preoccupato, ha sottolineato che le attività dei produttori di acqua in bustine, soprattutto a Jalingo, la capitale dello stato, non sono state regolamentate dal governo locale. Secondo lui, questi aumenti incontrollati dei prezzi peggioreranno le difficoltà dei residenti già gravati dal costo della vita in Nigeria.
Ha chiesto l’intervento del governo per evitare che alcuni individui o aziende sfruttino la popolazione locale, chiedendo che siano messi in atto meccanismi per prevenire tali aumenti dei prezzi. I produttori di acqua in bustine hanno difeso l’aumento dei prezzi, giustificandolo con l’aumento dei costi dei prodotti petroliferi, che ha portato ad un aumento delle spese per le materie prime e il trasporto.
Hanno espresso comprensione per le preoccupazioni dei residenti, ma hanno sottolineato che l’aumento dei costi operativi ha lasciato loro poca scelta di fronte alla situazione. Questa spiegazione, tuttavia, ha lasciato insoddisfatti molti residenti, che hanno chiesto azioni concrete per regolamentare e controllare gli aumenti abusivi dei prezzi.
Non si può negare che questa situazione sollevi interrogativi critici sulla necessità che le autorità locali intervengano per proteggere i consumatori dallo sfruttamento e dalle pratiche commerciali disoneste. Trasparenza, regolamentazione e responsabilità sono elementi essenziali per garantire un accesso equo ai beni di prima necessità come l’acqua potabile. Nel frattempo, i residenti di Jalingo continuano ad affrontare la realtà di un costo della vita in costante aumento, spingendoli a cercare soluzioni sostenibili per affrontare queste sfide.