Fatshimetrie: L’importanza cruciale della scolarizzazione per i bambini che vivono con disabilità
In questa Giornata internazionale delle persone con disabilità, Béatrice Asimoni, eminente membro della “Fraternità delle persone con disabilità” di Beni (Nord Kivu), ha sollevato una questione essenziale: l’accesso all’istruzione per i bambini con disabilità. Il suo discorso, caratterizzato da sincerità e preoccupazione, evidenzia le sfide che questa categoria di persone deve affrontare nella regione in termini di istruzione e integrazione professionale.
Secondo le osservazioni di questa organizzazione non governativa, le persone con disabilità sono spesso limitate a professioni artigianali come il calzolaio o il cucito, a causa della mancanza di accesso all’istruzione formale. È raro vederli occupare posti di responsabilità e questo solleva interrogativi sulle pari opportunità e sull’inclusione sociale di questa popolazione.
Béatrice Asimoni invita ad una presa di coscienza collettiva, ponendo al centro di questo tema i genitori di bambini con disabilità. Li incoraggia fortemente a iscrivere i propri figli a scuola, sottolineando l’importanza cruciale di fornire loro gli strumenti necessari per diventare leader e attori influenti all’interno della società. L’istruzione, infatti, è il fondamento su cui si costruiscono l’autonomia, l’emancipazione e l’integrazione sociale delle persone con disabilità.
L’educazione dei bambini con disabilità non è solo una questione di diritti, ma anche una questione di opportunità. Fornendo ai bambini con disabilità un’istruzione di qualità, diamo loro l’opportunità di abbattere le barriere della discriminazione e realizzare il loro pieno potenziale. Possono diventare leader aziendali, dirigenti competenti e cittadini impegnati, contribuendo così in modo significativo allo sviluppo della società nel suo insieme.
È fondamentale incoraggiare i genitori a guidare i propri figli disabili verso l’istruzione. Ciò rappresenta molto più di una semplice istruzione, è un investimento per il futuro, una garanzia di dignità e autonomia per questi bambini che meritano ogni possibilità di avere successo. Educandoli, offriamo loro l’opportunità di prosperare, soddisfare i loro bisogni e diventare cittadini attivi e illuminati.
In conclusione, l’educazione dei bambini che vivono con disabilità è di capitale importanza per il loro sviluppo personale, la loro integrazione sociale e il loro contributo alla società. È un impegno collettivo che richiede il sostegno di tutti i soggetti interessati, dalla famiglia allo Stato attraverso la società civile. Investendo nell’istruzione di questi bambini, stiamo costruendo un futuro più inclusivo, più giusto e più unito per tutti.