Le devastazioni minerarie a Kolwezi: una richiesta urgente di aiuto

**Gli effetti devastanti dell’attività mineraria a Kolwezi**

A Kolwezi, nella provincia di Lualaba, le intense attività minerarie stanno avendo un impatto devastante sulla vita dei residenti. La situazione è allarmante in diversi quartieri e città della città, in particolare a Musonoi, GÉCAMINES Kolwezi, così come nei distretti di Kanina e Biashara.

Le conseguenze delle attività minerarie svolte dalla Compagnie Minière de Musonoi (COMMUS) sono particolarmente preoccupanti a Musonoi e nella città di GÉCAMINES Kolwezi. I residenti si trovano ad affrontare cedimenti, crepe nelle case ed edifici in rovina. I segnali di pericolo sono ben visibili, con le zone ad alto rischio delimitate da fasce rosse. La popolazione è esposta agli effetti dannosi di queste operazioni minerarie e vive in condizioni precarie, senza privacy, ritrovandosi a controllarsi a vicenda attraverso le fessure dei muri delle proprie case.

Testimonianze toccanti evidenziano la gravità della situazione. Una donna, con le lacrime agli occhi, esprime il suo sgomento: “La mia casa è piena di crepe, dove andrò con tutti questi bambini? Dal 2019 la situazione sta peggiorando. Abbiamo bisogno dell’aiuto delle autorità”. A GÉCAMINES Kolwezi i danni sono visibili anche su edifici pubblici, come scuole, chiese ed edifici amministrativi, che mostrano segni di avanzato degrado.

Il Centro congolese di azione contro le mine (CCLAM) lancia l’allarme e chiede un intervento urgente da parte delle autorità. Il coordinatore provinciale della CCLAM avverte dell’aumento dei rischi con l’arrivo delle piogge, sottolineando la necessità di ricollocare i residenti attorno alla concessione mineraria di Musonoi per evitare possibili tragedie.

Di fronte a questa situazione critica, è imperativo che le autorità competenti adottino misure rapide ed efficaci per proteggere la popolazione e preservare l’ambiente. Il futuro di Kolwezi e dei suoi abitanti dipende dalla capacità degli organi governativi di agire in modo proattivo per porre fine alle disastrose conseguenze dell’attività mineraria intensiva.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *