“La gestione dei rifiuti a Kinshasa: una sfida che risponde alle sfide urbane”
La città di Kinshasa si trova ad affrontare una sfida importante: la gestione quotidiana di 30.000 tonnellate di rifiuti, che richiedono un budget esorbitante di 900.000 dollari al giorno per la loro evacuazione. A denunciare il problema è stato Godé Mpoy Kadima, ex presidente dell’Assemblea provinciale di Kinshasa, durante un dibattito sulle condizioni antigeniche, gli ingorghi e l’edilizia incontrollata nella capitale congolese.
Nel corso di questo dibattito, Godé Mpoy ha criticato fortemente la mancanza di dati concreti nella relazione parlamentare, evidenziando riferimenti obsoleti risalenti agli anni 1990, 2000 e 2004. Ha evidenziato l’assenza di informazioni aggiornate sulla quantità di rifiuti prodotti quotidianamente e sullo stato della rete stradale di Kinshasa. Con solo 850 chilometri di strade asfaltate su un totale di 3.850 chilometri, la capitale congolese si trova ad affrontare una rete stradale insufficiente e spesso di scarsa qualità.
Godé Mpoy ha sottolineato anche la costruzione di infrastrutture come la strada Elengesa, con un costo di tre milioni di dollari al chilometro. Ha denunciato gli sprechi finanziari e ha chiesto che si indaghino per evidenziare possibili appropriazioni indebite. Secondo lui, il recupero dei fondi sottratti contribuirebbe notevolmente a risolvere i problemi stradali della capitale.
Godé Mpoy ha insistito sull’importanza cruciale del rispetto delle competenze definite dalla Costituzione in termini di gestione urbana. Ha ricordato che le strade e le abitazioni rientrano nella giurisdizione esclusiva delle province, secondo la legge fondamentale. Come legislatori, ha sottolineato la necessità di rispettare questi testi per garantire una gestione urbana efficiente ed equa.
Per quanto riguarda gli ingorghi, Godé Mpoy ha riconosciuto che il problema rientra nelle giurisdizioni concorrenti, ma ha sottolineato che la manutenzione regolare delle strade e la regolamentazione delle costruzioni incontrollate potrebbero contribuire a soluzioni durature. Ha invitato la commissione parlamentare a rivedere il suo rapporto includendo dati aggiornati e raccomandazioni adattate alla realtà attuale a Kinshasa.
In conclusione, Godé Mpoy ha espresso il suo disaccordo con la rappresentatività del rapporto parlamentare, ritenendo che non riflettesse la realtà di Kinshasa. In qualità di ex leader della città, ha sottolineato la necessità di un approccio e di un’azione più rilevanti per risolvere le sfide urbane che la capitale congolese deve affrontare.
In una città in continua espansione come Kinshasa, la gestione dei rifiuti e delle infrastrutture stradali rappresenta un tema cruciale per garantire la qualità della vita dei suoi abitanti. È fondamentale che le autorità competenti adottino misure concrete per migliorare la situazione attuale e garantire un futuro urbano più sostenibile per tutti.