Il progetto per ridurre la dipendenza della Repubblica Democratica del Congo dalle importazioni di pesce e per dare maggiore potere alle donne attraverso la piscicoltura domestica rappresenta un’iniziativa innovativa e promettente nel paese. Lanciato dal Progetto Scuola lo scorso ottobre, il programma di formazione si sta diffondendo con successo in diversi quartieri della capitale, offrendo ai partecipanti l’opportunità di apprendere le tecniche essenziali di piscicoltura.
Al centro di questo approccio, le competenze in piscicoltura forniscono una formazione completa sulla costruzione di stagni, sulla gestione della salute dei pesci e sulle migliori pratiche di allevamento. L’accento è posto su metodi semplici, accessibili e adattati all’ambiente locale, che offrano alle donne la possibilità di formarsi e contribuire attivamente alla sicurezza alimentare della loro comunità.
Il feedback dei primi gruppi di donne formate dimostra il loro entusiasmo e determinazione nel mettere in pratica le loro nuove competenze. Per molti, questo approccio rappresenta più di una semplice opportunità di reddito; incarna un vettore di autonomia e responsabilità nella gestione delle risorse alimentari. Diventando protagoniste del proprio sviluppo, queste donne partecipano alla costruzione di un’economia locale più sostenibile e unita.
Questo progetto va oltre l’empowerment delle donne per essere parte di una dinamica più ampia di rafforzamento della sicurezza alimentare nella Repubblica Democratica del Congo. Riducendo la dipendenza dalle importazioni di pesce, si promuove lo sviluppo economico del Paese e si aprono nuove prospettive occupazionali. Inoltre, incoraggiando pratiche alimentari più sostenibili, questo programma contribuisce alla preservazione delle risorse naturali e a una maggiore indipendenza alimentare per la nazione congolese.
Pascal Mubiala, coordinatore della Scuola di Progetti, sottolinea l’importanza di questa iniziativa nella costruzione di un futuro più resiliente per il Paese. Formando e sostenendo queste donne nel loro percorso verso l’autonomia, il programma di piscicoltura domestica diventa una leva essenziale per la trasformazione sociale ed economica della Repubblica Democratica del Congo.
In breve, questo progetto incarna la perfetta alleanza tra innovazione, autonomia delle donne e sicurezza alimentare, offrendo alla RDC un’opportunità unica per rafforzare le sue risorse locali, creare posti di lavoro sostenibili e garantire una dieta sana ed equilibrata per tutta la sua popolazione.