Fatshimetry: i Caschi Blu della MONUSCO intensificano l’operazione “Peace Horizon” nel territorio di Djugu
Da lunedì 10 dicembre, la Missione di Stabilizzazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite nella Repubblica Democratica del Congo (MONUSCO) ha lanciato la seconda fase dell’Operazione Peace Horizon nel territorio di Djugu, nella Repubblica Democratica del Congo. Questa decisione si inserisce in un contesto segnato dall’escalation di violenza perpetrata da gruppi armati locali, che mette in pericolo la sicurezza delle popolazioni e ostacola la loro libera circolazione.
L’obiettivo principale di questa operazione è contenere la violenza dei gruppi armati locali, come Zaire e CODECO, che imperversano nella regione da diverse settimane. Queste milizie hanno aumentato gli abusi contro i residenti, tendendo imboscate sulle strade principali, in particolare a Gokalu, Pitso e Dhadju. Gli utenti della strada vengono regolarmente derubati dei loro averi, il che ha creato un clima di paura e insicurezza tra le popolazioni locali.
Di fronte a questa preoccupante situazione, la MONUSCO ha deciso di rafforzare la propria presenza sul terreno effettuando pattugliamenti su diversi assi strategici, come Drodro, Largu, Masumbuko e Maze. Queste operazioni mirano a mettere in sicurezza le strade e a proteggere i civili dagli attacchi dei gruppi armati. Inoltre, i Caschi Blu estenderanno presto i loro pattugliamenti alla strada statale numero 27, come parte del loro mandato di protezione delle popolazioni locali.
Gli effetti positivi dell’operazione “Peace Horizon” si fanno già sentire, in particolare facilitando la libera circolazione dei residenti e rafforzando la sicurezza nella regione di Djugu. Grazie all’impegno delle forze della MONUSCO, molte famiglie possono tornare ad accedere ai propri campi e recarsi ai mercati comunitari senza timore di essere attaccate dai miliziani.
In conclusione, l’intensificazione dell’Operazione “Peace Horizon” dei Caschi Blu della MONUSCO costituisce una risposta decisiva alla persistente minaccia da parte dei gruppi armati nel territorio di Djugu. Questa iniziativa sottolinea l’impegno della comunità internazionale nel proteggere i civili e promuovere la pace e la stabilità nella Repubblica Democratica del Congo.