Alla ricerca di soluzioni innovative per la mobilità a Kinshasa

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Fatshimétrie: Alla ricerca di soluzioni innovative per decongestionare Kinshasa

Da domenica 27 ottobre, la città di Kinshasa ha intrapreso un audace esperimento introducendo il senso unico e il senso alternato su alcune strade selezionate. Le avenue Nguma, Tourisme, Mondjiba e Poids-lourds sono state quindi sottoposte a queste nuove regole di circolazione. L’obiettivo dichiarato di questa iniziativa è quello di migliorare la fluidità del traffico nelle ore di punta, al fine di ridurre gli interminabili ingorghi a cui vanno incontro i residenti della capitale congolese. Un passo positivo, che però sembra sollevare dubbi sulla sua reale efficacia.

Per supervisionare questo esperimento è stato istituito un comitato interministeriale, che riunisce il Ministero dei trasporti, l’Ufficio delle strade e del drenaggio, la Polizia nazionale congolese e il Municipio. Tuttavia, il feedback iniziale non è stato unanime tra gli utenti della strada. In effetti, alcuni ritengono che queste misure abbiano avuto l’effetto paradossale di peggiorare la situazione degli ingorghi stradali anziché migliorarla, almeno nella fase pilota.

Alla luce di queste conclusioni, quali soluzioni pragmatiche potrebbero essere prese in considerazione per migliorare realmente la circolazione di persone e merci a Kinshasa? Criteri di selezione più pertinenti per le strade interessate, comunicazione efficace con gli utenti, maggiore consultazione degli attori della mobilità urbana, rafforzamento dei metodi di controllo e regolamentazione del traffico… Sono tante le possibili strade da esplorare per ottimizzare l’organizzazione del traffico e garantire una mobilità più fluida nelle aree urbane.

Ho avuto l’opportunità di parlare di questo argomento scottante con Vale Manga, esperto di trasporto multimodale, e Chardin Ngoie, presidente della Mutuelle pour la Solidarité des Chauffeurs au Congo. Le loro analisi evidenziano la necessità di un approccio multidimensionale e concertato per ripensare il sistema dei trasporti a Kinshasa. È fondamentale tenere conto delle reali esigenze dei cittadini, garantire un coordinamento efficace tra i diversi soggetti coinvolti nella gestione del traffico e optare per soluzioni innovative e sostenibili, adattate alle specificità locali.

In sintesi, la gestione degli ingorghi a Kinshasa richiede soluzioni adattate, concertate e orientate all’efficienza. È tempo di abbandonare i modelli tradizionali ed esplorare nuove strade per affrontare questa grande sfida della mobilità urbana nella capitale congolese. Che Fatshimétrie diventi il ​​laboratorio in cui sperimentare pratiche innovative che favoriscano un traffico più fluido e sostenibile a Kinshasa.

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