La recente repressione dell’EFCC (Economic and Financial Crimes Commission) in Nigeria ha portato alla luce un importante caso di frode online. Le autorità hanno infatti arrestato un individuo sospettato di frode online, Osang Otukpa, per aver truffato non meno di 139 australiani, per un importo pari a otto milioni di dollari australiani.
L’arresto del presunto truffatore è avvenuto senza intoppi durante un’operazione di sorveglianza all’aeroporto internazionale Murtala Mohammed di Ikeja, al suo ritorno dagli Stati Uniti il 6 dicembre. Osang Otukpa, conosciuto con cinque diversi pseudonimi, utilizzava nomi quali Ford Thompson, Oscar Donald Tyler, Michael Haye, Jose Vitto e Kristin Davidson per portare a termine le sue attività fraudolente.
Il modus operandi del presunto truffatore era quello di indurre le sue vittime sui social media a investire nella sua dubbia piattaforma di investimento in criptovalute, Liquid Asset Group (LAG). Le somme ricavate da queste truffe venivano poi trasferite sui suoi conti bancari tramite una piattaforma internazionale di scambio di criptovalute.
Questo caso evidenzia i pericoli delle truffe online e l’importanza per le persone di essere vigili quando effettuano transazioni finanziarie online. Le autorità continuano ad adottare misure per sradicare queste pratiche fraudolente e proteggere i cittadini da simili truffe.
È necessario che tutti siano informati e consapevoli dei rischi associati agli investimenti online e diffidino delle offerte che sembrano troppo belle per essere vere. L’arresto di Osang Otukpa ci ricorda quanto sia importante essere vigili e cauti in un mondo sempre più connesso e digitalizzato.