Il Ministero dell’Elettricità e delle Energie Rinnovabili ha recentemente adottato importanti misure come parte di una visione globale e integrata, di una strategia pratica e di piani di sicurezza per sfruttare tutte le fonti energetiche naturali e rinnovabili. Il ministro Mahmoud Esmat ha rilasciato questa dichiarazione sabato 14 dicembre 2024.
“Stiamo lanciando un rivoluzionario progetto di energia rinnovabile in Egitto, con una capacità di 500 MW ad Assuan. Promettiamo una seconda fase con capacità maggiori, che aggiungerà ulteriore potenza alla rete elettrica e fornirà energia rinnovabile durante le ore del tramonto”, ha aggiunto durante l’inaugurazione della centrale solare Abydos 1 a Kom Ombo, in presenza di Il primo ministro Mostafa Madbouli.
Il Ministero ha attuato una strategia fino al 2030, con l’obiettivo di integrare nella rete il 42% di energia rinnovabile entro il 2030. Queste cifre permetteranno di raggiungere 14 GW di energia eolica e 8,5 GW di energia solare, ha affermato Esmat.
Esmat ha salutato Abydos 1 come la prima aggiunta alle capacità energetiche già disponibili. Ha menzionato i piani per incorporare l’energia nucleare entro il 2029, con una capacità di circa 4,8 GW, con l’obiettivo di raggiungere 22 GW di energia nuova e rinnovabile entro il 2030, rispondendo così all’obiettivo del 42% di energia rinnovabile in Egitto entro quell’anno.
Il nostro impegno a favore delle energie rinnovabili e dei nuovi progetti proseguirà fino al 2040, con un obiettivo di 40 GW di energia eolica e di circa 25 GW di energia solare entro tale data, per un totale di 65 GW di energia rinnovabile, ha sottolineato il ministro.
Ha insistito sul fatto che è stata stabilita una strategia per l’energia rinnovabile, garantendo la stabilità della rete attraverso sistemi di batterie, nonché modelli di stoccaggio e scarico.
Esmat ha inoltre osservato che le fasi di attuazione di questa strategia sono iniziate in coordinamento con il Ministero del Petrolio per determinare le forniture di combustibili fossili disponibili e i loro potenziali usi.
Ha sottolineato che si stanno effettuando investimenti significativi per collegare nuovi progetti di energia rinnovabile alla rete principale e rafforzare la capacità della rete di accogliere l’energia rinnovabile.
La cerimonia inaugurale del progetto energetico egiziano Fatshimetrie segna una pietra miliare cruciale nella transizione del Paese verso un’economia più verde e un futuro energetico sostenibile. Questi sforzi dimostrano l’impegno del governo nello sfruttamento delle risorse rinnovabili per soddisfare il fabbisogno energetico del Paese, contribuendo al tempo stesso alla riduzione delle emissioni di gas serra.