Titolo: La posta in gioco del vertice tripartito e le sfide della stabilità in Africa Centrale
Il vertice tripartito tra i presidenti Félix Tshisekedi della Repubblica Democratica del Congo, Paul Kagame del Ruanda e João Lourenço dell’Angola, che si sarebbe dovuto tenere questa domenica, 15 dicembre 2024, è stato annullato a causa di importanti divergenze tra le delegazioni, compreso il rifiuto della delegazione ruandese a partecipare. Questa cancellazione evidenzia le tensioni e le sfide in corso nella parte orientale della RDC, esacerbate dalla presenza documentata di truppe ruandesi sul territorio congolese secondo i rapporti delle Nazioni Unite.
La condizione posta dalla delegazione ruandese, che richiedeva un dialogo diretto tra Kinshasa e il gruppo ribelle M23, è stata categoricamente respinta dalla RDC. In risposta, il premio Nobel per la pace Denis Mukwege ha invitato la comunità internazionale a sanzionare il Ruanda per il suo presunto sostegno ai ribelli dell’M23. Sottolinea l’importanza di affrontare le cause profonde dei conflitti nel Congo orientale, compreso lo sfruttamento illecito delle risorse naturali e l’impunità che alimentano la violenza.
Mukwege sottolinea l’urgenza di rivitalizzare l’Accordo Quadro con la mobilitazione dei paesi e delle istituzioni garanti per raggiungere una stabilità duratura nella regione. Sottolinea che la stabilità in Africa centrale è cruciale sia per la pace e la sicurezza internazionale, sia per l’economia globale e la transizione energetica. Per questo chiede un’azione concertata della diplomazia internazionale e degli attori economici per porre fine ai ripetuti attacchi che destabilizzano la RDC.
Il fallimento di questo vertice tripartito rappresenta una nuova battuta d’arresto per il processo di mediazione angolano. Le interruzioni della riunione ministeriale hanno evidenziato le difficoltà nel raggiungere un accordo di pace duraturo nella regione. Nonostante gli sforzi compiuti, ostacoli persistenti, come gli interessi divergenti degli attori regionali e le questioni geopolitiche, ostacolano la risoluzione dei conflitti e la costruzione della pace.
È essenziale che i paesi e le istituzioni coinvolte nella mediazione raddoppino i loro sforzi per superare questi ostacoli e procedere verso una risoluzione pacifica dei conflitti in Africa centrale. La comunità internazionale deve sostenere gli sforzi di mediazione e rafforzare i meccanismi di prevenzione dei conflitti per garantire stabilità e sicurezza nella regione.
In conclusione, il fallito vertice tripartito tra RDC, Ruanda e Angola rivela le complesse sfide e questioni che ostacolano la pace in Africa centrale. Le richieste di sanzione del Ruanda e di rilancio dell’accordo quadro sottolineano l’urgenza di un’azione concertata per porre fine alla violenza e stabilire una pace duratura nella regione.