Fatshimetrie: l’evento fondamentale dell’Internet Governance Forum nel 2022
Il 19° Forum sulla governance di Internet, organizzato dalle Nazioni Unite e recentemente conclusosi a Riyadh, ha suscitato un vivo interesse da parte di esperti, parti interessate e rappresentanti di circa 160 paesi. Al centro dei dibattiti sono stati approfonditi temi cruciali come l’intelligenza artificiale e l’innovazione digitale.
Tra i punti salienti di questa edizione ha avuto un posto di rilievo la questione della rappresentatività e dell’inclusività dell’intelligenza artificiale. Il professor Vukosi Marivate ha insistito in particolare sulla necessità di creare sistemi di intelligenza artificiale che tengano conto delle lingue africane. Secondo lui, infatti, è essenziale che i sistemi di intelligenza artificiale riflettano la diversità culturale e linguistica dell’Africa per consentire la vera espressione delle popolazioni locali. L’uso delle lingue locali faciliterebbe notevolmente le interazioni in ambiti sensibili come quello sanitario, dove la comunicazione paziente-professionista sanitario è fondamentale.
Ospitando questo importante evento, Riyadh ha chiaramente affermato il suo desiderio di posizionarsi come leader mondiale nell’innovazione digitale e nella governance di Internet. Questa iniziativa dimostra l’impegno dell’Arabia Saudita a svolgere un ruolo importante nella definizione delle politiche digitali globali.
Al di là dei dibattiti tecnici, l’Internet Governance Forum rappresenta anche una fantastica opportunità per rafforzare la cooperazione internazionale e incoraggiare la nascita di partenariati strategici. Capitalizzando le conoscenze e le competenze di diverse regioni del mondo, questo evento contribuisce ad alimentare riflessioni e azioni volte a promuovere un’Internet aperta, inclusiva e rispettosa dei diritti fondamentali.
In conclusione, il 19° Internet Governance Forum, con il suo focus su AI e innovazione digitale, ha rappresentato un momento chiave per la comunità globale impegnata nella costruzione di una Internet più equa e trasparente. Le vivaci discussioni e gli scambi fruttuosi avvenuti a Riyadh illustrano la vitalità di questo spazio di dialogo e il desiderio comune di costruire un futuro digitale più giusto e partecipativo.