Alla fine del 2024, il governatore militare dell’Ituri, generale Johnny Luboya, condivide una valutazione complessivamente positiva della situazione della sicurezza nella sua provincia. Durante una recente intervista con Fatshimetrie, ha evidenziato i progressi significativi compiuti, pur riconoscendo le sfide persistenti che permangono, in particolare nel territorio di Djugu.
Luboya ha sottolineato gli sforzi per rafforzare la sicurezza in tutta l’Ituri, sottolineando che sono stati compiuti progressi tangibili per portare stabilità nella regione. Ha particolarmente accolto con favore l’intervento efficace delle Forze Armate della RDC (FARDC) durante i recenti tentativi di destabilizzazione da parte di gruppi armati, sottolineando la determinazione dei militari a proteggere la popolazione e mantenere l’ordine.
Nonostante questi progressi, il governatore ha riconosciuto che il territorio di Djugu resta un’area problematica dal punto di vista della sicurezza. I recenti incidenti in questa regione hanno evidenziato la complessità delle sfide che le autorità locali e le forze di sicurezza devono affrontare nel garantire la protezione dei residenti e prevenire la violenza.
In quest’ottica, il generale Johnny Luboya ha chiesto la riconciliazione e il perdono tra i diversi attori coinvolti nei conflitti locali, sottolineando l’importanza di promuovere un dialogo inclusivo e costruttivo per favorire la pace e la stabilità a lungo termine nella provincia dell’Ituri. Ha inoltre espresso la sua gratitudine alla Missione di Stabilizzazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite nella RDC (MONUSCO) per il suo prezioso sostegno agli sforzi di pacificazione nella regione durante tutto l’anno.
In conclusione, la valutazione stilata dal governatore militare dell’Ituri evidenzia sia i progressi compiuti sia le sfide persistenti in termini di sicurezza nella provincia. Sottolineando la necessità di una continua collaborazione tra le autorità locali, le forze di sicurezza e la comunità internazionale, sottolinea l’importanza di proseguire gli sforzi per consolidare la pace e la stabilità in questa regione strategica della Repubblica Democratica del Congo.