Fatshimetria
Nel mese di dicembre 2024, la polizia nazionale congolese ha lanciato un’operazione volta a combattere l’insicurezza a Kinshasa arrestando più di 1.800 sospetti banditi, comunemente noti come Kuluna. Questa azione, denominata “Ndobo”, ha permesso di porre fine ad una serie di rapimenti e atti criminali perpetrati da questi individui.
Il vice commissario di divisione, Blaise Kilimbalimba, ha rivelato il successo dell’operazione durante un’intervista a Radio Okapi. Ha sottolineato che più di 400 Kuluna sono stati arrestati durante lo scorso fine settimana, di cui 139 già condannati per criminali. Tra questi, alcuni hanno ricevuto condanne che vanno dai 5 anni di carcere alla pena di morte.
Le autorità hanno constatato sul posto una significativa riduzione del fenomeno Kuluna in seguito all’operazione “Ndobo”, che ha suscitato la soddisfazione della popolazione. Inoltre, sono state adottate misure per ridurre gli ingorghi sequestrando più di 450 veicoli in cattive condizioni, contribuendo così a facilitare il flusso del traffico in città.
Il vice commissario di divisione ha assicurato agli abitanti di Kinshasa che i festeggiamenti di fine anno si svolgeranno nella pace e nella tranquillità pubblica, segnando un miglioramento rispetto agli anni precedenti.
In conclusione, l’azione condotta dalla polizia nazionale congolese contro i Kuluna a Kinshasa nel dicembre 2024 ha contribuito a dissipare i timori legati all’insicurezza e a garantire un ambiente più sicuro per i cittadini della capitale congolese. Questa operazione dimostra l’impegno delle autorità nella lotta alla criminalità e nel garantire la protezione dei cittadini.