“Riforma del Codice della famiglia in Marocco: un passo verso la parità di genere”
La recente proposta di riforma del Codice della famiglia in Marocco segna una svolta significativa nel panorama giuridico e sociale del Regno Cherifiano. A più di un anno dalla richiesta di aggiornamento della Moudawana avanzata dal re Mohammed VI, il ministro della Giustizia ha presentato le principali raccomandazioni, frutto di mesi di dibattiti, consultazioni e riflessioni.
Al centro dei dibattiti c’è la delicata questione dei matrimoni tra minorenni. Mentre in precedenza era possibile sposarsi a partire dai 16 anni, la nuova riforma ora proibisce il matrimonio ai minorenni. Un importante passo avanti nella tutela dei più piccoli e nel rispetto della loro integrità.
Un altro punto cruciale affrontato è quello della poligamia, argomento delicato in Marocco. Mentre alcuni ne chiedevano l’abolizione, la riforma propone una regolamentazione più severa di questa pratica. D’ora in poi, la moglie potrà inserire nel contratto di matrimonio una clausola che proibisca al coniuge di contrarre una nuova unione. Inoltre, un secondo matrimonio può essere consentito solo in circostanze eccezionali, come l’infertilità della prima moglie. Una decisione equilibrata che consente di conciliare tradizione e modernità.
Per quanto riguarda l’affidamento dei figli in caso di divorzio, un passo avanti significativo è stato fatto con l’attribuzione alla madre della tutela legale dei propri figli, responsabilità storicamente riservata al padre. Inoltre, la madre potrà ora mantenere la custodia dei figli anche in caso di nuovo matrimonio, un innegabile passo avanti per il benessere dei bambini e il riconoscimento del ruolo materno.
Questa riforma, che deve ancora essere approvata dal Parlamento, ha suscitato particolare interesse da parte delle associazioni impegnate nella promozione della parità di genere. Tali organizzazioni saranno attente ai dettagli delle proposte, in particolare alle eccezioni previste e ai meccanismi giuridici che garantiscano la piena applicazione delle nuove norme.
In definitiva, questa riforma del Codice della famiglia in Marocco rappresenta un passo significativo verso una società più egualitaria, rispettosa dei diritti e delle libertà individuali. Dimostra la volontà del Marocco di progredire sulla via della modernità, preservando al contempo i suoi valori e le sue tradizioni. Questa riforma tanto attesa apre nuove prospettive per il futuro del Paese e dei suoi cittadini.