Nuovo mandato dell’Unione Africana in Somalia: verso il rafforzamento della sicurezza nazionale

La decisione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di approvare la Missione di Supporto e Stabilizzazione dell’Unione Africana in Somalia segna un significativo passo avanti nel processo di trasferimento delle responsabilità di sicurezza alle forze nazionali somale. L
Nuovo mandato dell’Unione Africana in Somalia: un passo importante verso la sicurezza del Paese

La decisione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite di approvare l’istituzione della Missione di Supporto e Stabilizzazione dell’Unione Africana in Somalia (AUSSOM) segna un significativo passo avanti nel processo di transizione delle responsabilità di sicurezza alle forze nazionali somale. Questa risoluzione, adottata con 14 voti favorevoli, nessuno contrario e 1 astensione da parte degli Stati Uniti, dà il via libera ai membri dell’Unione africana per adottare tutte le misure necessarie per un periodo di 12 mesi, a partire dal 1° gennaio 2025.

L’obiettivo principale di AUSSOM è sostenere il governo federale somalo nella lotta contro Al-Shabaab e i gruppi affiliati allo Stato islamico dell’Iraq e del Levante (ISIL), noto anche come Daesh. Questo nuovo mandato riflette il desiderio della comunità internazionale di sostenere la Somalia nei suoi sforzi per assumersi gradualmente la responsabilità della propria sicurezza nazionale.

Dal 2022, le forze di sicurezza somale hanno gradualmente preso il posto dei 7.000 membri dell’Atmis che erano stati ridistribuiti. La decisione del Consiglio di Sicurezza autorizza gli stati membri dell’Unione Africana a schierare fino a 12.626 militari, inclusi 1.040 membri del personale di polizia, all’interno dell’AUSSOM fino al 30 giugno 2025. Si prevede che entro questa data tutte le truppe dell’Unione Africana si riallineeranno da ATMIS ad AUSSOM.

Sul piano finanziario, la risoluzione fa riferimento alla risoluzione 2719 (2023) del Consiglio, che stabilisce un quadro per il finanziamento delle operazioni di mantenimento della pace dell’Unione africana attraverso contributi confermati dalle Nazioni Unite. Il Segretario Generale è invitato ad attuare, dal 1° luglio 2025, un meccanismo di finanziamento ibrido per AUSSOM, combinando questi contributi delle Nazioni Unite con i fondi mobilitati dall’Unione Africana e da altri partner.

La decisione del Consiglio di Sicurezza costituisce un passo importante verso una Somalia più sicura, più stabile e più autosufficiente in termini di sicurezza. L’impegno della comunità internazionale a fianco del governo somalo rafforza la speranza per un futuro pacifico per il paese e la sua popolazione.

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