**Rinominare le strade per celebrare la storia africana: un approccio simbolico in Mali**
In Mali un vento di cambiamento soffia per le strade e i viali di Bamako. Le autorità maliane della transizione hanno recentemente deciso di rinominare diverse strade pubbliche, ponendo così fine all’eredità coloniale e regionalista che fino ad allora aveva caratterizzato il paesaggio urbano della capitale.
Questa iniziativa, concretizzata da un decreto presidenziale del 13 dicembre, mira a rendere omaggio a personaggi storici nazionali e africani, segnando al contempo una rottura con il passato. Designando le strade e le piazze del Paese in nome degli eroi nazionali e delle personalità più importanti del continente, il Mali si riconnette con la sua storia e afferma il suo desiderio di celebrare i propri valori e le proprie conquiste.
Tra le modifiche apportate, ECOWAS Avenue è stata ribattezzata Avenue de l’AES, in riferimento all’Alleanza degli Stati del Sahel. Allo stesso modo, la piazza del vertice Africa-Francia è ora conosciuta come la piazza della Confederazione degli Stati del Sahel, sottolineando l’importanza della cooperazione regionale e continentale.
Da notare anche la trasformazione di avenue Joost Van Vollenhoven in avenue du Général Moussa Traoré e di rue Faidherbe in rue Mamadou Lamine Dramé. Questi cambiamenti, molto più che semplici aggiustamenti topografici, rappresentano un profondo desiderio di mettere in risalto figure locali e africane che hanno segnato la Storia attraverso le loro azioni e i loro ideali.
Dopo il colpo di stato che ha scosso il Paese nel 2020, il Mali è entrato in una nuova era, caratterizzata da un forte desiderio di staccarsi dai legami ereditati dalla colonizzazione francese. La decisione di rinominare le strade si inserisce in questa dinamica di rottura e riappropriazione della propria narrativa nazionale.
In definitiva, questo gesto simbolico incarna il desiderio del Mali di riconciliarsi con il suo passato, onorare i suoi eroi e riaffermare la propria identità africana. Ribattezzando le strade di Bamako, il Paese scrive una nuova pagina della sua storia, una pagina in cui la diversità e la ricchezza culturale dell’Africa risplendono in maiuscolo.