** ripresa dei plenari nell’assemblea provinciale di Kasai: una questione cruciale per il futuro della provincia e del paese **
Il 1 ° aprile 2025, i deputati provinciali della Repubblica Democratica del Congo hanno segnato il calcio di una nuova sessione ordinaria, che si è svolta in una situazione particolarmente delicata e complessa, sia per il paese che per la provincia di Kasai. La cerimonia di apertura, animata dal vicepresidente Maître Gédéon Mataba Kambambangu, ha gettato le basi per una sessione che è sia un punto di supporto che un vettore di speranza.
Se l’Assemblea Kasai si trova nella fase di controllo parlamentare, è necessario mettere in discussione la rilevanza di questo ruolo alla luce delle molte sfide affrontate dalla provincia. Negli ultimi mesi, la RDC è stata immersa in una serie di consultazioni politiche orchestrate dal capo di stato, Félix Tshisekedi, volte a stabilire un governo di unità nazionale. Un processo delicato che, se è ben condotto, potrebbe definire il futuro politico ed economico del paese, ma che, in parallelo, solleva la questione dell’efficacia delle assemblee locali e la loro capacità di influenzare le decisioni a livello nazionale.
### un ruolo essenziale ma spesso sottovalutato
Nel suo discorso di apertura, Maître Gédéon Mataba ha supplicato un rafforzamento della mobilitazione di funzionari eletti a favore della governance locale, insistendo sulla necessità di vigilanza dei dirigenti di servizi provinciali e di servizi pubblici. L’osservazione è amara: nonostante le abbondanti risorse naturali della provincia, quest’ultimo continua a affrontare problemi endemici come la corruzione, la cattiva gestione delle finanze pubbliche e l’apertura.
### la questione cruciale del controllo parlamentare
Il controllo parlamentare, come evocato dal vicepresidente, è di importanza capitale. Tuttavia, rimane una grande sfida per un’assemblea in cui dissensioni politiche, interessi privati e divisioni partigiane possono ostacolare il rigoroso monitoraggio degli atti dell’esecutivo. Sarebbe saggio metterti in discussione: in che misura questi corpi deliberativi possono davvero influenzare il cambiamento e qual è il loro peso di fronte a un dirigente provinciale che deve destreggiarsi con promesse del governo spesso disinformate?
### Infrastruttura: tra promesse e disincanto
Le preoccupazioni sull’infrastruttura, sollevate durante questo plenario, testimoniano una necessità urgente di impostare un efficiente quadro di monitoraggio e gestione. L’interruzione della costruzione della strada Tshikapa-Kandjanji da parte di Toha Investment, senza una comunicazione precedente, non solo solleva questioni organizzative, ma anche una riflessione sulla necessità di un quadro normativo più rigoroso per supervisionare le aziende che lavorano su progetti infrastrutturali.
Su questo punto, un confronto con altre province, come Haut-Katanga, che ha recentemente istituito meccanismi di monitoraggio partecipativo che coinvolgono la popolazione, potrebbe rivelarsi utile. La trasparenza e la responsabilità nei progetti infrastrutturali possono rafforzare la fiducia dei cittadini nei loro rappresentanti e settori pubblici.
### mobilitazione delle risorse: un esercizio delicato
Il discorso di Maître Gédon sulla necessità di chiarire i poteri tra DGRKA e BAFKA è indicativo della complessità del sistema fiscale locale. Questa vaghezza nella gestione delle entrate potrebbe in parte spiegare la bassa mobilitazione delle risorse, che rimane in gran parte insufficiente di fronte alle crescenti esigenze nei finanziamenti pubblici.
Il riposizionamento della questione della riscossione e dell’uso delle tasse deve essere al centro delle discussioni mirate di questa sessione. La scelta di dare la priorità ai ruoli e alle responsabilità potrebbe anche promuovere una migliore adeguatezza tra le esigenze delle risorse e la realtà di bilancio nelle province.
### Outlook per il futuro: un percorso sparso di insidie ma promettente
Se questa sessione nel marzo 2025 deve affrontare le preoccupazioni urgenti, in particolare in termini di sicurezza nell’est del paese, deve anche servire da trampolino di lancio per una migliore governance. Il coinvolgimento di funzionari eletti, cittadini e organizzazioni della società civile è essenziale per sostenere eventuali decisioni politiche che saranno prese e serviranno gli interessi della provincia.
Ma al di là delle misure immediate, è fondamentale che l’Assemblea provinciale sia posizionata come attore di cambiamento e innovazione. Tenendo conto del consiglio di giovani, donne e gruppi emarginati nello sviluppo delle politiche pubbliche potrebbe anche aumentare la legittimità di questa istituzione e rafforzare il legame tra sovrani e governato.
In breve, la sessione di aprile 2025 nell’Assemblea provinciale di Kasai potrebbe rivelarsi decisiva. Se i deputati riescono ad andare oltre il classico quadro del controllo parlamentare per abbracciare una visione proattiva e inclusiva, potrebbero davvero contribuire alla costruzione di un futuro ambizioso per la loro provincia e, per ricostruzione, per la Repubblica Democratica dell’intero Congo.
** Faustin nkumbi / fatshimetrie.org **