Le donne di Kivu chiedono un migliore accesso alla terra e il riconoscimento dei loro diritti di terra.

Nelle province del Kivu settentrionale e sud nella Repubblica Democratica del Congo, l
### Accesso delle donne a sbarcare nel nord e nel sud-kivu: un motivo per l’equità

La coalizione di donne leader per l’ambiente e lo sviluppo sostenibile (CFLEDD) è decisamente impegnata nella lotta per i diritti di terra delle donne, in particolare quelle delle comunità aborigene e rurali del Kivu del Nord e del Sud. Questa difesa è nata da un’osservazione allarmante basata su recenti diagnosi, che evidenziano gli ostacoli legali, consuetudinari e di sicurezza che ostacolano un equo accesso alla terra per queste donne.

#### contesto e quadro giuridico

Il progetto “Women in Action”, supportato da un consorzio tra cui la Paul Gérin-Lajoie Foundation e il Jane Goodall Institute Canada, nonché dal finanziamento degli affari globali Canada, dimostra un desiderio collettivo di rafforzare l’empowerment economico e ambientale delle donne rurali. Tuttavia, sembra che, nonostante l’esistenza di un quadro giuridico teorico che dovrebbe proteggere i loro diritti fondiari, l’applicazione di questa legge sul campo rimane difettosa. Chérifa Apek Eyer, un membro del CFLEDD, ha chiesto la necessità di diffondere queste leggi al fine di renderle accessibili e comprensibili per le comunità interessate.

Questa sfida è di fondamentale importanza. I soli testi legislativi sono sufficienti per garantire pari diritti. Le donne, di fronte a standard culturali profondamente ancorati, spesso continuano ad essere esclusi dalle discussioni relative alla gestione del territorio, creando così persistenti disuguaglianze strutturali.

#### La dimensione di sicurezza

Dorothée Marie Lisenga, coordinatrice del CFLEDD, ha sottolineato che la pace è un prerequisito per lo stesso accesso alla terra. In un contesto segnato da violenza armata e viaggi forzati, è difficile prevedere progetti duraturi e sviluppo armonioso. Il riconoscimento che lo stato di sicurezza può fungere da catalizzatore o un freno sui diritti delle donne richiede una riflessione più ampia. Come garantire alle donne rurali la sicurezza necessaria per rivendicare i propri diritti in un ambiente spesso ostile?

### pesi sociali

Il ruolo delle norme abituali e sociali rimane un problema chiave. Jr Bowela, esperto di genere nell’organizzazione, ha osservato che in diverse regioni rurali, le tradizioni mantengono le donne lontano dalle decisioni della Terra. Questo rigido quadro socioculturale merita un’attenzione speciale: cosa si può fare per suscitare un cambiamento nelle mentalità e incoraggiare l’appropriazione collettiva dei diritti della terra? L’interrogatorio dei pregiudizi e degli stereotipi può incoraggiare una migliore inclusione delle donne nella gestione del territorio e nella proprietà?

#### una leva per lo sviluppo

Tutti i partecipanti al seminario hanno concordato che l’accesso delle donne alla terra è una leva essenziale per varie sfide: sviluppo agricolo, sicurezza alimentare e protezione ambientale. Questo punto sottolinea l’importanza di integrare i diritti di terra delle donne nelle strategie di sviluppo. In che modo i decisori politici possono integrare meglio questa dimensione nei loro piani d’azione?

La difesa del CFLEDD non dovrebbe essere vista solo come una richiesta di equità, ma come un’opportunità strategica per rafforzare non solo la posizione delle donne, ma anche quella delle comunità nel suo insieme.

#### Conclusione

È innegabile che la difesa garantisca un accesso equo alla terra per le donne aborigene e locali a Kivu sia un’iniziativa necessaria e urgente. Riunendo legale, sociale e di sicurezza, questo progetto potrebbe generare un cambiamento significativo, non solo per le donne, ma per l’intera società. La strada è sparsa di insidie, ma ogni passo verso il riconoscimento dei diritti di terra delle donne contribuisce a costruire un futuro più giusto e duraturo.

Pertanto, spetta ai produttori di decisioni, agli attori della società civile e a tutte le comunità ascoltare e rispondere a questa chiamata, non solo come questione di giustizia, ma anche come necessità di sviluppo sostenibile in tutta la regione. Questa difesa merita di essere ascoltata, non solo a Kivu, ma in tutto il paese.

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