Workshop a Kinshasa per migliorare la percezione della polizia nazionale e la cooperazione con Monusco per rafforzare la fiducia dei cittadini.

A Kinshasa, un seminario senza precedenti ebbe luogo il 24 maggio 2025, riunendo vari attori attorno a una domanda cruciale: come migliorare la percezione della polizia nazionale congolese (PNC) e la sua partnership con Monusco in un contesto di riforme necessarie per rafforzare la governance e la fiducia dei cittadini? Questo evento ha messo in evidenza le complesse questioni alla base della comunicazione tra forze di sicurezza, organizzazioni della società civile e popolazioni locali. Sottolineando il ruolo fondamentale di quest
### Kinshasa: verso una migliore percezione della polizia nazionale congolese e Monusco

Il 24 maggio 2025, è stato organizzato un seminario a Kinshasa per discutere della percezione della polizia nazionale congolese (PNC) e della sua partnership con Monusco, in particolare nel contesto delle attuali riforme. Questa iniziativa, guidata dai rappresentanti PNC e Monusco, nonché da varie organizzazioni della società civile, mira a rafforzare la comunicazione istituzionale e ripristinare la fiducia tra le forze di sicurezza e la popolazione.

### contestualizzazione: perché la comunicazione è essenziale?

Le riforme nel settore della sicurezza nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) sono fondamentali per migliorare la governance e l’efficienza delle istituzioni. Tuttavia, questi processi sono spesso disarmati da varie percezioni che possono influenzare la risposta del pubblico. Come notato dal Commissario di divisione Awasgo vitale, le percezioni della polizia possono essere in gran parte influenzate dalla mancanza di informazioni chiare o, in alcuni casi, dalla disinformazione. Questo solleva una domanda importante: come possiamo costruire un’immagine più equilibrata e solo gli sforzi di PNC e Monusco?

#### Il ruolo delle organizzazioni della società civile

Il seminario ha messo in evidenza il ruolo insostituibile delle organizzazioni della società civile come vettori di trasmissione di informazioni. La loro capacità di trasmettere informazioni precise e di suscitare il dialogo diventa quindi essenziale per dissipare i malintesi riguardanti l’istituzione della sicurezza nel paese. I personaggi spesso polarizzati dei discorsi di sicurezza possono essere ridotti da un impegno più attivo per gli attori civili, chiamati a svolgere un ruolo intermedia tra PNC, Monusco e cittadini. Questo solleva la seguente domanda: in che modo le società civili possono essere meglio organizzate per svolgere questo ruolo?

#### Costruire un dialogo costruttivo

Il commissario di divisione Jonas Kanakange ha insistito sull’importanza di un dialogo lucido, che tiene conto del feedback delle comunità. Un approccio basato sulla trasparenza e sull’ascolto reciproco potrebbe effettivamente promuovere un’atmosfera di co-responsabilità. Ciò solleva un’altra domanda: come stabilire un quadro in cui tutte le parti interessate si sentono a proprio agio nel condividere le loro prospettive e preoccupazioni, in un clima di fiducia?

### Le sfide della cooperazione tra Monusco e PNC

Un punto essenziale menzionato da Khalipha Sylla, rappresentante della polizia di Monusco, è la necessità di un migliore coordinamento delle azioni tra PNC e Monusco. Sebbene esistano criteri di convergenza, una mancanza di allineamento nelle missioni può influire sull’efficacia degli interventi di sicurezza. Ciò solleva la domanda: quali strategie di coordinamento possono essere implementate per massimizzare l’impatto degli sforzi di sicurezza congiunti?

#### per una riforma benefica per tutti

Il successo delle riforme della PNC alla fine dipende dall’impegno dei cittadini a sostenere questo processo. L’appello lanciato dal commissario Awasgo per uno stanziamento da parte di attori civili nei risultati del seminario è indicativo del desiderio di integrare i cittadini nel processo di riforma. In questo, la riflessione può essere orientata a come coinvolgere le popolazioni nella definizione di priorità di sicurezza.

#### Conclusione: ponti aperti per il futuro

I dibattiti sulla sicurezza nella RDC sono spesso intrisi di polarizzazione. La necessità di dialoghi aperti e comunicazioni fluide tra le organizzazioni PNC, Monusco e della società civile sembra cruciale per costruire una visione comune. Ciò richiede un impegno reciproco per comprendere le preoccupazioni dei cittadini rispettando le sfide istituzionali.

In conclusione, l’approccio adottato durante questo seminario, incentrato sulla comunicazione e sulla co-costruzione, potrebbe essere un primo passo verso una trasformazione più ampia e duratura. Ora spetta a tutti gli attori interessati a mobilitarsi in questa ricerca di sicurezza inclusiva e rispettoso dei diritti di tutti. Ciò rappresenta non solo una sfida, ma anche un’opportunità per migliorare la fiducia e il servizio pubblico nella RDC.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *