“Annunciati nella Repubblica Democratica del Congo progetti infrastrutturali essenziali per favorire lo sviluppo equilibrato del Paese”

Il Ministro della Pianificazione, Judith Tuluka, ha recentemente annunciato durante una conferenza stampa che nuove opere saranno presto consegnate nella Repubblica Democratica del Congo. In collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP), l’Ufficio centrale di coordinamento (BCeCo) e l’Unità di esecuzione del finanziamento degli Stati fragili (CFEF), alla fine di dicembre verranno consegnati qui un totale di 916 nuovi lavori.

Questa iniziativa fa parte del Programma di Sviluppo dei 145 Territori (PDL-145T) che mira a ridurre il divario tra aree urbane e rurali apportando miglioramenti in diversi settori. Secondo il Ministro, questo approccio partecipativo ha tenuto conto dei bisogni espressi dalla popolazione locale.

Tra le opere consegnate figurano scuole, centri sanitari ed edifici amministrativi. Si prevede che l’UNDP consegnerà 109 opere, BCeCo 173 e CFEF 634. Inoltre, si prevede che l’anno prossimo verranno consegnate 1.215 nuove opere.

Tuttavia, l’attuazione di questo programma non è priva di sfide. Il Ministro ha menzionato problemi quali il costo elevato del cemento in alcune regioni, l’insicurezza, le garanzie bancarie richieste alle imprese e la mancanza di manodopera qualificata. Nonostante questi ostacoli, il governo è riuscito a sbloccare un importo di 511 milioni di dollari per finanziare questo programma.

Questa iniziativa mira a migliorare i servizi sociali di base come l’istruzione e la sanità, nonché le infrastrutture essenziali per lo sviluppo economico. Rappresenta quindi un significativo passo avanti negli sforzi del governo volti a ridurre le disuguaglianze tra le diverse regioni del Paese.

Il PDL-145T è quindi un’iniziativa promettente che dimostra l’impegno del governo congolese e dei suoi partner internazionali per lo sviluppo sostenibile del Paese. Si spera che, fornendo le infrastrutture essenziali, si possa contribuire a creare migliori condizioni di vita per la popolazione e favorire così uno sviluppo equilibrato di tutto il territorio.

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