La partecipazione del presidente Félix Tshisekedi alla COP 28 di Dubai suscita interesse e sottolinea l’importanza data dalla Repubblica Democratica del Congo alla lotta al cambiamento climatico. Il presidente, infatti, sospenderà la sua campagna elettorale il 30 novembre per partecipare a questo vertice mondiale sul clima. Questa decisione dimostra l’impegno del Presidente a favore della tutela dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.
Durante questo incontro internazionale, la RDC avrà l’opportunità di presentare i propri impegni nella lotta contro il cambiamento climatico. La portavoce del presidente, Tina Salama, ha dichiarato in una conferenza stampa che la RDC firmerà un contratto sulla dotazione nazionale nell’ambito del forum dei leader sulle foreste e sul clima. Ciò consentirà alla RDC di beneficiare di finanziamenti per migliorare la comunità attorno alle torbiere e incoraggiare attività economiche alternative alla deforestazione.
Con questo in mente, la RDC è anche impegnata a proteggere le sue torbiere vendendo crediti di carbonio alle aziende del nord. Questa iniziativa non solo preserverà le torbiere, ma genererà anche reddito per il Paese. Stéphanie Mbombo, inviata speciale del presidente per la nuova economia climatica, sottolinea l’importanza di fare della lotta contro il cambiamento climatico un’opportunità di business. Ha annunciato la creazione di un fondo per la nuova economia climatica, che sarà finanziato da una percentuale delle transazioni di crediti di carbonio.
Questo fondo finanzierà infrastrutture e progetti sostenibili con un impatto reale sul cambiamento climatico. A differenza dei fondi tradizionali che spesso finanziano miniprogetti senza alcun reale effetto a lungo termine, questo fondo si concentrerà su iniziative di sviluppo sostenibile.
La partecipazione del presidente Félix Tshisekedi alla COP 28 di Dubai sottolinea l’impegno della RDC nella lotta contro il cambiamento climatico e nella promozione di un’economia sostenibile. È un’opportunità per il Paese di presentare i propri risultati e le proprie ambizioni in termini di protezione ambientale. La sospensione della campagna elettorale del presidente dimostra anche la sua volontà di mettere in luce le questioni globali che riguardano il futuro del pianeta. La RDC si posiziona quindi come attore chiave nella transizione verso un’economia verde e resiliente di fronte alle sfide climatiche.