Il ritiro della Forza della Comunità dell’Africa Orientale dalla RDC: sfide alla sicurezza per la regione dei Grandi Laghi

Titolo: Il ritiro della Forza della Comunità dell’Africa Orientale dalla RDC: una nuova era per la sicurezza regionale

Introduzione :
Con una mossa storica, la Forza regionale della Comunità dell’Africa orientale (EAC-RF) ha iniziato il ritiro dalla Repubblica Democratica del Congo (RDC). Considerata inefficace da Kinshasa, la forza regionale ha scelto di non rinnovare il proprio mandato. La mossa solleva interrogativi sul futuro della sicurezza regionale nella regione dei Grandi Laghi. In questo articolo esploreremo le ragioni di questo ritiro e le conseguenze per la RDC e i paesi vicini.

Una forza regionale ha criticato:
Dal suo dispiegamento nella RDC nel novembre 2022, la forza regionale EAC è stata pesantemente criticata dalla popolazione locale e dal governo congolese. La forza regionale è criticata per aver convissuto con i ribelli invece di costringerli a deporre le armi. Queste critiche si sono intensificate dopo la ripresa della ribellione dell’M23 nella provincia del Nord Kivu.

Un ritiro graduale:
A seguito del vertice EAC del 25 novembre, è stato annunciato che la RDC non rinnoverà il mandato della forza regionale oltre l’8 dicembre 2023. Il ritiro è iniziato con la partenza di un primo gruppo di soldati keniani dalla città di Goma a Nairobi. Tuttavia, i dettagli del piano di ritiro non sono stati immediatamente comunicati.

Sfide per la RDC e la regione:
Il ritiro della forza regionale dell’EAC avviene in un momento in cui continuano gli scontri tra l’M23 e l’esercito congolese. La RDC conta sul dispiegamento di contingenti della Comunità per lo sviluppo dell’Africa australe (SADC) per sostituire la forza regionale dell’EAC. Tuttavia, la creazione di questa nuova forza non si è ancora concretizzata.

Inoltre, dal 1999 è presente nel paese anche la Missione di stabilizzazione delle Nazioni Unite nella RDC (MONUSCO). Il governo congolese ha criticato l’inefficacia della MONUSCO e ne ha chiesto la partenza accelerata a partire da gennaio 2024.

Conclusione :
Il ritiro della Forza della Comunità dell’Africa Orientale dalla RDC segna un punto di svolta nella situazione della sicurezza nella regione dei Grandi Laghi. È essenziale che la RDC e i paesi vicini collaborino per garantire la stabilità nella regione. Il dispiegamento delle forze della SADC e gli sforzi per rafforzare l’esercito nazionale congolese saranno cruciali per raggiungere questo obiettivo.

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