Jean-Claude Baende: candidato presidente della pace e del pane
Nella corsa per le elezioni presidenziali nella RDC, un candidato ha fatto notizia durante il lancio della sua campagna elettorale a Kingabwa, nel comune di Limete, a Kinshasa. Si tratta di Jean-Claude Baende, che si presenta come “il candidato presidenziale della pace e del pane”.
Di fronte ad una folla entusiasta accorsa ad ascoltarlo, Jean-Claude Baende ha delineato la sua visione politica in cinque ambiti che intende realizzare una volta eletto capo dello Stato. Secondo lui, la pace e il pane sono concetti essenziali che porteranno allo sviluppo della RDC, perché costituiscono un intero progetto sociale per il congolese.
Il candidato numero 6 ha sottolineato che i congolesi aspirano a mangiare bene, a essere curati, a studiare in buone condizioni e ad avere opportunità di lavoro. Ha inoltre chiesto il ripristino della pace e della sicurezza nell’est del Paese, nonché la fine del fenomeno Kuluna che affligge le grandi città congolesi.
Per realizzare questo vasto progetto, Jean-Claude Baende pone un forte accento sulla ricostruzione delle infrastrutture, in particolare strade, vie aeree, laghi e fiumi, al fine di collegare tutti gli angoli del paese, come i paesi sviluppati.
Non ha mancato di sottolineare che i congolesi hanno perso la loro dignità e credibilità a causa del cattivo governo dei loro leader. Sul piano economico, ha sottolineato la ricchezza forestale e mineraria della RDC, che avvantaggia poco i congolesi, collocandoli tra i più poveri del pianeta.
Forte della sua esperienza nella gestione della provincia dell’Équateur, Jean-Claude Baende afferma di avere la volontà e la capacità di servire il popolo congolese come presidente della RDC.
Infine, ha sottolineato l’importanza dello sviluppo dell’agricoltura, ricordando che questa ha permesso ai coloni belgi di costruire le città di Kinshasa e Lubumbashi, così come Gécamines.
La candidatura di Jean-Claude Baende dà nuovo slancio alla corsa alla presidenza della RDC, sottolineando le aspirazioni fondamentali dei congolesi e proponendo soluzioni concrete per migliorare la loro vita quotidiana. Resta da vedere se questa visione convincerà gli elettori congolesi e se si tradurrà in un successo alle prossime elezioni presidenziali.