L’arrivo di camion umanitari nella Striscia di Gaza attraverso il confine di Rafah è stato annunciato dalle autorità egiziane del Nord Sinai. Secondo una fonte ufficiale, questi aiuti, forniti da diversi partiti egiziani, comprendono cibo, medicinali, forniture mediche e materiali di soccorso. Questa operazione è stata coordinata con la Mezzaluna Rossa egiziana, la sua controparte palestinese e l’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi.
Al confine di Rafah sono state accolte anche 132 persone con passaporto egiziano e sette persone con passaporto dell’Oman. Inoltre, 20 feriti dagli ospedali della Striscia di Gaza sono stati trasferiti per essere curati negli ospedali egiziani.
Il capo della filiale della Mezzaluna Rossa egiziana nel Nord Sinai, Khaled Zayed, ha affermato che l’aeroporto internazionale di Arish continua a ricevere aerei che trasportano aiuti forniti da paesi arabi e stranieri, nonché da organizzazioni regionali e internazionali.
Recentemente, cinque aerei sono atterrati all’aeroporto di Arish, trasportando diversi aiuti. Il primo aereo, proveniente dall’Arabia Saudita, trasportava 25 tonnellate di aiuti, il secondo aereo, dagli Emirati Arabi Uniti, trasportava 5 tonnellate, il terzo aereo, dal Pakistan, trasportava 20 tonnellate, il quarto aereo, dall’Iraq, trasportava 18 tonnellate, e il quinto aereo, sempre proveniente dall’Iraq, trasportava 13 tonnellate.
Secondo Zayed, dal 12 ottobre, 370 aerei sono atterrati all’aeroporto internazionale di Arish, trasportando circa 11.500 tonnellate di aiuti provenienti da 35 paesi arabi e stranieri, nonché da 15 organizzazioni regionali e internazionali. Gli aiuti consistono in forniture umanitarie, medicinali, attrezzature mediche, generi alimentari, tende e ambulanze attrezzate.
Questa iniziativa dimostra l’importanza della solidarietà internazionale nei confronti della Striscia di Gaza, che da molti anni affronta difficoltà umanitarie. L’assistenza fornita dall’Egitto e da altri attori è essenziale per sostenere la popolazione di Gaza e fornire loro le risorse necessarie per affrontare le sfide che devono affrontare.
Tuttavia, è fondamentale sottolineare che gli aiuti umanitari possono essere solo una soluzione temporanea. Per ottenere un reale miglioramento della situazione a Gaza, è necessario trovare una soluzione politica duratura che ponga fine ai conflitti e garantisca la sicurezza, lo sviluppo e i diritti fondamentali di tutti i residenti della regione. Questa assistenza di emergenza rappresenta un primo passo importante, ma sono necessari ulteriori sforzi per creare un futuro migliore per Gaza.