I sei velisti dell’Ultim Challenge sono partiti il 7 gennaio dalle coste bretoni per un’avventura straordinaria: un giro del mondo in solitaria su un trimarano. Questa regata, giunta alla sua prima edizione, si preannuncia avvincente e ricca di sfide per questi velisti d’eccezione.
Sotto il sole splendente, i sei trimarani hanno tagliato la linea di partenza, pronti ad affrontare un viaggio di 40.000 chilometri intorno al mondo. Queste potenti macchine, lunghe 32 metri, sono in grado di volare sui loro foil, queste appendici laterali che permettono loro di sollevarsi sopra l’acqua e raggiungere velocità impressionanti.
Fin dall’inizio abbiamo potuto assistere ad una feroce competizione tra i marinai. Tom Laperche, a bordo della SVR Lazartigue, ha portato la flotta a oltre 30 nodi (55 km/h), seguito da vicino da Armel Le Cléac’h e Charles Caudrelier. Questi skipper sono determinati a completare questa regata in tempi record, sperando di impiegare circa cinquanta giorni per completare le 21.600 miglia nautiche del percorso e superare i tre leggendari capi di Buona Speranza, Leeuwin e Corno.
Ma al di là della competizione, l’emozione è palpabile durante questa partenza. I marinai salutarono i loro cari sui pontili di Brest, in scene cariche di emozione. I velisti sono consapevoli delle sfide che li attendono e della necessità di passare rapidamente alla modalità regata, lasciando dietro di sé lacrime e dubbi per concentrarsi su questa incredibile avventura.
Per questi marinai esperti, viaggiare per il mondo da soli su un trimarano è un’impresa estremamente rara. Finora solo sette velisti sono riusciti a raggiungere questa impresa, e solo quattro di loro lo hanno fatto senza sosta. Questa regata rappresenta quindi una grande sfida per questi velisti esperti, ma anche un’opportunità per superare i propri limiti e scrivere la storia della vela.
Ci sono molte questioni in gioco per questi marinai. Non devono solo navigare il più velocemente possibile, ma anche garantire la manutenzione delle loro barche per arrivare in buone condizioni al traguardo. È una vera prova di abilità e resilienza, che renderà questa regata un passo decisivo nella carriera di questi talentuosi velisti.
Seguire l’Ultim Challenge sarà senza dubbio un’entusiasmante opportunità per gli appassionati di vela. Questa competizione promette colpi di scena, record da battere e momenti di tensione palpabile. Restate quindi sintonizzati per non perdervi nulla di questa straordinaria avventura ambientata nei mari di tutto il mondo.