In questi tempi difficili, in cui dilagano attacchi e conflitti violenti, è essenziale concentrarsi su azioni e misure positive adottate per aiutare le vittime a superare queste prove. È in quest’ottica che desideriamo evidenziare una recente iniziativa della National Emergency Management Agency (NEMA) della Nigeria, volta a fornire assistenza umanitaria alle vittime degli attacchi nello Stato di Plateau.
Nel corso di una cerimonia ufficiale tenutasi recentemente a Jos, un rappresentante del direttore generale della NEMA ha consegnato aiuti umanitari ai residenti colpiti dagli attacchi nella zona. Questo intervento fa seguito a una direttiva del presidente Bola Tinubu, che voleva mitigare le conseguenze di questi attacchi sui mezzi di sussistenza delle vittime.
Eugene Nyelong, coordinatore regionale NEMA per la regione centro-settentrionale, ha affermato che la donazione è stata una risposta alla visita del vicepresidente Kashim Shettima nella regione dell’Altopiano. Quest’ultimo aveva espresso il desiderio del presidente che la NEMA fornisse aiuti umanitari alle vittime.
Concretamente, la NEMA ha fornito assistenza comprendente cibo, prodotti non alimentari e assistenza medica. Queste forniture saranno distribuite ai campi profughi interni e alle varie comunità colpite.
Per realizzare questa operazione di assistenza è stato istituito un Centro operativo di emergenza (EOC) che riunisce tutti i settori interessati per coordinare al meglio le azioni di soccorso. NEMA lavora a stretto contatto con la Plateau State Emergency Management Agency (SEMA), il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF) e l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).
Il segretario esecutivo della SEMA, Sunday Abdu, ha espresso gratitudine alla NEMA, all’UNICEF, all’OMS e agli altri partner che hanno offerto il loro incrollabile sostegno alle vittime. Ha assicurato che i rifornimenti saranno distribuiti solo alle persone colpite da questi attacchi. Ha inoltre esortato le agenzie di sicurezza a raddoppiare gli sforzi per garantire la protezione dei cittadini e a fare tutto il possibile per evitare ulteriori tragedie.
Il presidente della Commissione locale di Bokkos, Monday Kassah, ha ringraziato il presidente e la NEMA per il loro rapido intervento, sottolineando che ha aiutato notevolmente le persone colpite a ottenere cibo e beni di prima necessità. Ha affermato che la popolazione è disposta a collaborare con i governi locali e federali per evitare il ripetersi di questo tipo di incidenti.
In totale, alle vittime di questo attacco sono stati distribuiti 2.000 sacchi da 10 kg di riso, 2.000 sacchi da 10 kg di fagioli, 2.000 sacchi da 20 kg di garri, 30 cartoni di latte in polvere e 30 cartoni di milo.. Questi articoli essenziali contribuiranno ad alleviare la sofferenza degli sfollati interni e forniranno loro il supporto essenziale in questo momento difficile.
Questa azione di NEMA, sostenuta dai suoi partner e dalle autorità locali, è un prezioso esempio della solidarietà che può emergere di fronte alle avversità. Ci ricorda che, nonostante le sfide che affrontiamo, è possibile offrire conforto e aiuto a chi ne ha più bisogno.
Attraverso questa distribuzione di aiuti umanitari, questi attacchi non rappresentano semplicemente una tragica e deplorevole attualità, ma anche un’opportunità per dimostrare l’impegno dei vari attori per aiutare chi è nel bisogno. È sostenendo tali iniziative che tutti possiamo contribuire, al nostro livello, a migliorare la vita delle persone colpite da queste crisi.